Recensione in anteprima del romanzo Ride – il gioco del custode scritto da Adriano Barone e basato su una storia di Adriano Barone e Fabio Guaglione dal 4 settembre in libreria edito da Mondadori. Un thriller tra Philip K. Dick e Lost è a tutti gli effetti uno spin-off del film Ride in arrivo il 6 settembre al cinema

ride il gioco del custode recensione romanzoRide – il gioco del custode è un romanzo avvincente che racconta in prima persona la storia di Joe Runciter per svelare la realtà di un mondo fatto di illusione, pericolo, controllo, man mano che il protagonista la scopre e ne diventa attore.

Una storia piena di imprevisti e un viaggio nella mente umana in un mondo dove sempre più spesso lavorare per vuol dire appartenere a.

Ma anche l’incontro tra il suo mondo invisibile di custode e quello, sotto la luce dei riflettori, dei riders come Kyle e Max, protagonisti della corsa e del film Ride, altro punto di vista per raccontare la storia.

Joe Runciter viene licenziato dopo ventanni. Esubero. Il suo lavoro era routine: occuparsi di topi da laboratorio. Da una gabbia all’altra e lui a pulire e spostarli.

Di colpo si ritrova ad alzare la testa e scopre di non conoscere il mondo attorno e di non avere amici.

Vita difficile: due figlie che non lo sopportano, una sparita nel nulla, Angela; una moglie chiusa in sé stessa che probabilmente non lo sopporta, sicuramente meno di quanto si sopporti lui stesso.

Anne lo guarda a malapena quando Joe gli comunica di essere stato licenziato e poi torna a guardare sul tablet quelle maledette corse di riders, in bici, in mezzo ai boschi, con capriole, acrobazie e chissà che altro. Ha bisogno di cure e lui di un lavoro per pagarle e di un motivo per non sentirsi addosso gli occhi della moglie che gli ripete “Hai mollato” perché la figlia è letteralmente sparita e lui non l’ha trovata.

Un cinquantenne costretto a riscrivere il curriculum e a cercare annunci di lavoro.

Poi arrivano loro: la Black Babylon. Inizia così un percorso fatto di test assurdi, domande assurde, incontri per la strada assurdi e la consapevolezza che prende corpo in Joe: il test non finisce mai e con questi non si scherza.

Tutto questo per diventare Custode?

Chiuso in una stanza per troppo tempo, un uomo impazzisce.

Le domande del primo test sembrano tornare in continuazione nelle prove successive che misurano la tenacia dei concorrenti e la loro capacità di adattarsi e di reagire.

Poi arrivano i soldi! Un bonifico sul conto che fa saltare dalla sedia il nostro eroe!

Ce l’ha fatta!

Ora lavora per loro! O appartiene a loro? Sono ovunque e sembrano avere soldi e potere.

Già perché Joe viene prelevato e portato in un bosco tra le montagne con aereo prima ed elicottero poi per scendere sotto terra a vivere come un topo in gabbia in attesa di istruzioni.

Custode. Ma di cosa?

Ha una sua postazione, delle comodità, un cane da compagnia, cibo e si crea una routine per non impazzire mentre i giorni passano e lui aspetta.

Ma aspetta cosa?

Chiuso in una stanza per troppo tempo, un uomo impazzisce.

E poi arriva!

Una corsa! Proprio una di quelle corse in bici che ama guardare Anne.

Enjoy the ride!

Tante istruzioni ma nessuna interferenza: sempre pronto a rispondere agli ordini (qualsiasi) ma non si deve interferire in nessuno modo con concorrenti e gara. Invisibile. Anzi invisibili, perché lui non è il solo.

Ma i soldi non bastano a garantire la permanenza di qualcuno: ci vuole una motivazione che ti renda capace di tutto! Angela….

Loro controllano, la gara deve andare avanti, le regole cambiano in continuazione, i concorrenti muoiono? La finzione non deve essere scoperta.

Joe vuole sapere e ha bisogno di interferire!

Max e Kyle sono lì fuori a correre e lui ha bisogno di loro!

Nessuna interferenza.

Loro sanno di Angela? L’ha vista? Era lei! Era lei!

Continua a ripetersi Joe e da li in poi nulla può fermarlo: appartiene a loro. Hanno trovato la leva giusta.

Nessuna interferenza!

Chiuso in una stanza per troppo tempo un uomo impazzisce.

Il romanzo di Andriano Barone è disponibile in tutte le librerie e nei negozi digitali dal 4 settembre e accompagnerà l’uscita al cinema il 6 settembre di Ride, diretto da Jacopo Rondinelli, scritto da Fabio Guaglione e Fabio Resinaro insieme a Marco Sani, e prodotto da Lucky Red, Mercurious con Timvision e con il contributo di Trentino Film Commission.

Titolo:Ride – Il gioco del custode

Autore: Adriano Barone

Pagine: 250

Editore: Mondadori

Prezzo di copertina: € 17 (su Amazon)