Scoprite il mondo segreto nascosto nei nostri cellulari nel nuovo film di Anthony Leondis,  Emoji: Accendi le emozioni, nelle sale italiane dal 28 settembre distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia

emojiEmoji: Accendi le emozioni, è il nuovo film di animazione diretto da Anthony Leondis  e prodotto dalla Sony Pictures, che arriverà il 28 settembre nelle sale italiane distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia in 350 copie.

Il film ci porta alla scoperta del mondo segreto che si trova nei nostri cellulari e in particolare in quello di Alex, un adolescente goffo alle prese con i primi turbamenti amorosi e con la difficoltà di comunicare i propri sentimenti. Compito che affida, senza apprezzabili risultati, a messaggi a base di emoji che manda con il suo smartphone, ignaro del fatto che qui tra le varie app si nasconde Messaggiopoli.

Una vivace città abitata appunto dalle emoticon, che attendono ordinatamente incasellate di essere scelte da lui. Qui tutti hanno una sola espressione tranne Gene, che dovrebbe essere un emoji “bah” come i suoi genitori, ma nato senza filtri può assumere diverse espressioni che purtroppo non riesce bene a controllare.

Questo gli creerà non pochi problemi il suo primo giorno di lavoro, scatenando l’ira di Smile, direttrice di Messaggiopoli, che sguinzaglierà i suoi Bot per cercare di eliminarlo, scongiurando il rischio che Alex formatti il telefono credendolo difettoso.

Inizia così per Gene una corsa contro il tempo per cercare di trovare il codice che lo trasformi in un emoji “bah”, permettendogli così di essere accettato dagli altri e scongiuri il reset del cellulare. Ad aiutare il nostro amico, ci saranno l’emoji Ghimmi 5 e la famosa hacker Rebel, che lo accompagneranno in una sorta di viaggio di formazione alla scoperta di se stesso.

Agli amanti del genere, Emoji: accendi le emozioni, riporterà alla mente i disneyani Ralph spaccatutto e Inside Out, con la differenza che qui ci si rivolge ad un pubblico più giovane: i Millennials, cresciuti a pane e tecnologia. Ai quali oltretutto il film lancia in modo divertente un messaggio importante, sottolineando come in un mondo reso sempre più piatto da social e digitale, non bisogna temere di voler uscire fuori dal coro, cercando di avere una propria personalità e di esprimere i propri sentimenti. Così molteplici e sfaccettati, da non poter essere rappresentati da una sola fredda emoticon.