Arriva nelle sale cinematografiche giovedì 18 ottobre Soldado, l’action-thriller che segna il debutto americano del regista romano Stefano Sollima (“A.C.A.B”, “Gomorra – La serie”, “Suburra”). Trama, trailer e recensione in anteprima
Dopo il successo di A.C.A.B., Gomorra – la serie e Suburra, Stefano Sollima firma il suo primo e attesissimo lavoro oltre Oceano: Soldado. L’intenso e serrato action-thriller ha debuttato negli Stati Uniti incassando oltre 19 milioni di dollari, salendo così subito sul podio del Box Office, alle spalle dei colossi Jurassic World – Il Regno Distrutto e Gli Incredibili 2.
Il film vede di nuovo insieme il premio Oscar® Benicio Del Toro, nel ruolo di Alejandro, il misterioso procuratore diventato killer, e Josh Brolin, in quello dell’agente della CIA Matt Graver, impegnati a combattere contro i cartelli della droga. Due antieroi che rischiano la vita nello spietato mondo di frontiera del mercato della droga e della politica estera americana. Protagonisti principali della pellicola sono il premio Oscar Benicio Del Toro nel ruolo di Alejandro, misterioso procuratore diventato killer e Josh Brolin nel personaggio dell’agente della Cia Matt Graver, entrambi impegnati a combattere contro i cartelli della droga. La trama narra che Alejandro deve rapire la figlia di un boss della droga per esasperare una situazione già precaria, ma alla fine, alle prese con un dilemma morale nel mezzo della guerra per la droga, dovranno scegliere tra la vita della bambina e la vittoria di quella guerra.
In Soldado i personaggi si trovano quindi a dover affrontare scelte difficili in situazioni critiche con al centro il tema dell’umanità: Alejandro, che inizialmente appare in qualche modo privo di qualsiasi umanità, la riscopre improvvisamente. E lo stesso succede a Matt, in una serie di circostanze davvero insolite. Nel complesso la pellicola si presenta intrigante e fluida anche grazie alla sceneggiatura scritta dal candidato agli Academy Award, Taylor Sheridan, che rappresenta una versione moderna dei western che riflette il mondo attuale e la natura del commercio di droga e il traffico di esseri umani.
Gianluca Pacella