L’Italia dei talenti annovera tra le sue stelle la stilista Marinella Galloni che in pochi anni si sta affermando con il suo stile inconfondibile targato Made in Italy. E il 18 ottobre presenterà a Torino la sua nuova collezione
Giovedì 18 ottobre 2018 si terrà a Torino, presso la storica boutique Petit Monde, che vanta una storia lunga 50 anni, il lancio della collezione della fashion designer Marinella Galloni (www.marinellagalloni.com), i cui capi traggono ispirazione dal lontano oriente.
La presentazione avverrà all’interno dell’evento “WELCOME TO THE FUTURE” che attirerà mamme e bimbi dalle 10:30 alle 20:30 con snacks stellari, tatou e scatti fotografici, e che vedrà tra i suoi ospiti anche buyer italiani, tedeschi e coreani.
La nuova tendenza della donna nella moda è per Marinella Galloni “MY ORIENTAL”, mood dell’intera collezione: un fantastico viaggio tra Giappone, Cina e Korea.
Una collection che si sviluppa in modelli eclettici realizzati in tessuti che spaziano dall’animalier al pizzo, portando una giovane spensieratezza al classico Oriente nella scelta di colori audaci e materiali innovativi come i mesh super stretch.
Un talento puro quello di Marinella Galloni che già da piccola sognava di fare la stilista. Passava giornate intere a creare vestitini per le sue bambole: abiti eleganti, pizzi e trine, ma anche grembiulini fiorati, gonne e golfini. La creatività e la fine mano sartoriale sono sicuramente tratti distintivi di famiglia: lei, figlia d’arte, con il papà a capo di una grande camiceria e la mamma proprietaria di un noto negozio di abbigliamento per bambini.
Marinella Galloni, con una clientela che spazia dai neonati, agli adolescenti, fino alle loro mamme che per i figli cercarono i capi a lunga durata, cuciti in tessuti di pregio, con quei particolari che fanno la differenza, si sta affermando come una delle più promettenti stiliste italiane.
Lo stile inconfondibile Marinella ha già varcato da qualche anno le nostre frontiere. Le sue collezioni vestono i bambini di Parigi e Londra, si vedono in Fifth Avenue e nei negozi della Ginza. Sicuramente una grande soddisfazione che ripaga anni di duro lavoro e di studio di tessuti e culture. Vedere bambini griffati con il proprio brand da New York a Tokyo non è da tutti. Il Made in Italy ancora una volta conferma che il nostro paese in fatto di moda detta ancora legge nel mondo.