Il Piemonte ha un’antichissima tradizione dolciaria fatta anche di cioccolato e in particolare il gianduia, che subito ci evocano alla memoria i famosissimi cioccolatini “Gianduiotti“.
Ma anticamente il consumo dei dolci in Piemonte era una prerogativa delle grandi occasioni, quali Natale, Capodanno, persino Quaresima, Pasqua, battesimi, compleanni e matrimoni, ed è solo nell’epoca recente del “benessere economico” che il consumo dei dolci è stato sdoganato, entrando nel quotidiano.
Questo radicale cambiamento di mentalità ha portato quindi ad un aumento del consumo di dolci e di conseguenza della produzione e della varietà offerta.
E a proposito di tradizione, visto che ormai il Natale è alle porte, vogliamo proporvi questa dolcissima chicca della pasticceria piemontese: la Torta Gianduia.
Difficoltà: facile
Cottura: 40 minuti circa
Preparazione: 20 minuti
Ingredienti per 6 persone:
- 120 gr di zucchero semolato fine
- 100 gr di crema gianduia per la copertura
- 120 gr di cioccolato fondente
- 40 gr di burro
- 30 gr panna liquida
- 30 gr di farina “00”
- 40 gr di fecola di patate
- 30 gr di nocciole sgusciate e tostate
- 3 uova
- 60 gr di confettura di albicocche
- 1 bicchierino di rhum
Preparazione:
- Preriscaldare il forno a 180° vi servirà per cuocere la torta gianduia una volta pronto l’impasto.
- Tritare le nocciole.
- In un pentolino mettere 30 gr di cioccolato fondente con il burro e le nocciole tritate e fate sciogliere a bagnomaria.
- Una volta sciolto il tutto lasciate in caldo mescolando di tanto in tanto per evitare che la superficie si solidifichi.
- Separare gli albumi e montarli a neve.
- In un’altra casseruola unire tuorli e zucchero, sbattendoli fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso.
- Unire nella casseruola ai tuorli sbattuti con lo zucchero, gli albumi montati a neve, il cioccolato fuso e versare lentamente a pioggia anche farina e fecola di patate, amalgamando con cura.
- Prendere una teglia di 22 cm di diametro, imburrarla, infarinarla e versare dentro il composto precedentemente ottenuto, livellate e infornate per circa 40 minuti.
- Una volta cotta, togliete la torta Gianduia dal forno e lasciatela raffreddare.
- Nel frattempo, in un pentolino versate la panna con i 90 gr di cioccolato fondente rimasto e fatelo sciogliere a fuoco lento.
- Quando il composto comincia a bollire, spegnere il fuoco e lasciare raffreddare.
- Preparate una bagna con il Rhum, acqua e zucchero, avendo cura di mescolare bene per far sciogliere lo zucchero.
- Una volta che la torta Gianduia si sarà raffreddata, prendere un lungo coltello e tagliare orizzontalmente 3 dischi.
- Inzuppare i 3 dischi ottenuti nella bagna che avete fatto con il Rhum.
- Quindi su un vassoio per torte, poggiate lo strato inferiore della torta Gianduia e ricoprirlo con il composto di cioccolato fuso e panna, quindi poggiare sopra il secondo disco e ricoprirlo con la confettura di albicocche.
- Mettere infine il terzo disco e ricoprire interamente la superficie della torta con la crema Gianduia.