Divertimento assicurato dal 21 febbraio al cinema con l’attesissimo The Lego Movie 2 – Una nuova avventura, diretto da Mike Mitchell, con Chris Pratt e Claudio Santamaria. Distribuito da Warner Bros. in 2D e in 3D. Trama, trailer e recensione in anteprima

the lego movie 2 una nuova avventura recensioneDopo cinque anni dalla spaventosa avventura che ha visto i cittadini di Bricksburg sconfiggere il temibile “Kragle”, li ritroviamo alle prese con una nuova gigantesca minaccia in The Lego Movie 2: Una nuova avventura, attesissimo sequel del film campione di incassi con protagonisti i famosissimi mattoncini LEGO.

A minare la pace e l’armonia di Bricksburg arrivano dal lontano spazio esterno, e precisamente dal “Sistema Sorellare”, i LEGO DUPLO®. Terribili invasori attirati da tutto ciò che luccica, che distruggono più rapidamente di quanto gli abitanti di Bricksburg riescano a ricostruire. L’unico rimedio per allontanare la minaccia sembra essere quello di non ricostruire più, vivendo tra le macerie. È così che nasce Apocalypseburg, dove tutti sono diventati più duri e coriacei, tranne Emmet Mattonowski (doppiato nella versione originale da Chris Pratt), che ha conservato la sua indole allegra e ottimista. Ma ben presto sarà chiamato anche lui a tirare fuori grinta e coraggio, quando dovrà intraprendere da solo un viaggio interstellare per salvare i suoi amici Batman, Barbacciaio e la sua amata Lucy (Elizabeth Banks), rapiti dagli invasori che li vogliono costringere a partecipare alla cerimonia della loro Regina “Wello Ke Wuoglio”. Come se non bastasse Emmet dovrà scongiurare anche il verificarsi della terribile leggenda chiamata Armammageddon (Our mama get on), che vedrebbe tutti gli abitanti di Apocalypseburg, finire nel “secchio dell’oblio”.

Sicuramente il primo aggettivo che ci è venuto in mente, dopo la proiezione, per descrivere The Lego Movie 2, è stato: Meraviglioso! E non solo perché l’inguaribile ottimista Emmet lo canta per buona parte del film. Infatti in questa nuova avventura niente più che mai è stato lasciato al caso da Phil Lord e Christopher Miller. Ogni parola è scelta, pesata e inserita nel posto giusto al momento giusto (esattamente come i mattoncini Lego dei mitici set), per dare al film un meraviglioso tono ironico e irriverente in grado di conquistare sia grandi che piccini. Ecco così sorgere continui richiami agli anni ’80 e alla cultura POP, con ambientazioni stile Mad Max di Apocalypseburger e l’imponente roccaforte di Batman, insediata nei resti di una Statua della Libertà rovesciata e il viaggio intergalattico dei protagonisti che entusiasma i più piccoli e richiama alla memoria dei più grandi 2001: Odissea nello spazio. Sfondo, perfettamente funzionale al messaggio del film, che tra una distruzione e una ricostruzione ci porta ad esplorare il rapporto tra fratelli (in questo caso fratello e sorella), fatto di contrasti, ma anche di alleanze. Unica soluzione per convivere in armonia allontanando il verificarsi di “temibili” Armammageddon e “secchi dell’oblio”.

Insomma tanta roba,  sapientemente combinata che vi farà ridere, emozionare, vedere i mitici mattoncini sotto una diversa luce, soprattutto quando a maneggiarli sono i super MASTRICOSTRUTTORI, per un film che vi resterà in testa!