Consigli per una domenica pomeriggio sopra le righe? Alla seconda edizione del Tevere Day che si tiene oggi, domenica 4 ottobre, vi aspetta l’Apebook, l’Ape rossa dell’Aamod, con tanti libri, media e cinema

Tevere Day: il 4 ottobre al Parco della Magliana ci sarà anche l'ApebookSi terrà oggi, domenica 4 ottobre, la seconda edizione del Tevere Day, un’iniziativa nata con l’obiettivo di salvaguardare e valorizzare il fiume della Capitale, ripristinando un rapporto attivo con i cittadini, attraverso la costituzione di un vero e proprio museo diffuso: il Museo del Tevere.

Una giornata di impegno, e di festa, a cui la Fondazione Aamod ha aderito insieme a molte associazioni del territorio con il progetto Apebook e con i suoi sostenitori Deriva film, Map studio, Officine culturali InsensInverso.

Apebook sarà presente dalle ore 10 al tramonto nel Parco del Tevere della Magliana con:

  • il prestito di libri
  • letture per bambini
  • visione di film
  • foto d’archivio sul Tevere e il quartiere
  • un’inedita mostra fotografica all’aperto “Arte sotto l’argine”.

La mostra “Arte sotto l’argine” è nata da ragazzi e donne di origine straniera che hanno partecipato al workshop di fotografia dell’Apebook sul tema del ritratto tenuto dal fotografo Enrico Datti. Da qui sono nati gli scatti in mostra dei giovanissimi autori, originali ritratti di abitanti di un quartiere che fu edificato negli anni ’60 proprio sotto l’argine del Tevere.

Durante la giornata curata dalla Regione Lazio al Parco del Tevere sono previste anche:

  • passeggiate guidate
  • animazioni
  • informazioni sui Parchi del Lazio
  • degustazioni di prodotti “natura in campo”
  • attività sportive
  • musica e danze popolari
  • dimostrazioni con i droni
  • giochi filosofici
  • pedalate sul Tevere in e-bike e, per i più allenati, sul Sentiero Pasolini Roma-Ostia.

L’evento si svolge interamente all’aperto, nel massimo rispetto delle leggi in vigore sulle distanze di sicurezza. L’ingresso al Parco del Tevere Magliana è attraverso la pista ciclabile sull’argine o dalla scalinata pedonale di Via della Scarperia.