Prima di domani il nuovo film con Zoey Dutch sui grandi interrogativi della vita dal 19 luglio al cinema distribuito da Eagle Pictures. Trama, trailer e recensione in anteprima

prima di domaniCosa fareste se la vostra giornata si ripetesse all’infinito? Dopo aver ascoltato per intero Led zeppelin, Led zeppelin II, III e IV s’intende… ok magari quello lo farei solo io ma pensate: ogni mattina la sveglia suona ed è oggi. Sempre. Magari state pensando che sarebbe interessante, che vi darebbe un sacco di possibilità, ma se quel giorno terminasse con la vostra morte? Ecco. Scommetto che ora state pensando che non sia poi così interessante. Beh, questo è ciò che accade a Sam (Zoey Dutch) nel film Prima di domani in uscita nelle sale il 19 Luglio prossimo.
Sam è una ragazza popolare all’ultimo anno dell’high school. Amiche perfette. Un ragazzo bellissimo. Popolarità. Una vita perfetta, o quasi. Tornando da una festa l’auto su cui sta viaggiando esce di strada. Quando tutto sembra finito Sam si sveglia nel suo letto. Sam non si è salvata bensì è tornata indietro nel tempo. Solo la sua capacità di indagare sulle piccole incrinature nello specchio perfetto della sua vita potranno farle capire il perché.

Sono sicuro, che gli appassionati di cinema staranno già pensando “già visto!”: Ricomincio da capo (1993) di Harold Ramis con Bill Murray; È già ieri (2004) con Antonio Albanese o ancora Edge of tomorrow (2014) con Tom Cruise. Devo confessarlo. Io la prima cosa che ho pensato è stata “50 volte il primo bacio“. Un po’ me ne vergogno.

È vero il topos letterario è ricorrente ma Ry Russo-Young con  Prima di domani ci mette davanti ad una pellicola che fa riflettere. Fa riflettere sulla vita, sulle priorità e sulle scelte che ogni giorno facciamo. Su come ognuna di esse conti. Su come a volte il prezzo di una vita apparentemente perfetta è pagato da altri.

Che dire di più? Zoey Dutch, nonostante quello che spesso si dice sui figli d’arte, con la sua interpretazione riesce a trascinarci in una storia forse a tratti scontata, ma con un forte messaggio. Un film che non passa inosservato insomma. E se i grandi interrogativi della vita vi mettono un po’ d’ansia come al sottoscritto, un consiglio spassionato che vi do è di farvi accompagnare da un amico. Buona visione.

By Niccolò Cometto