Si svolgerà dal 17 al 19 marzo presso il Palazzo delle Stelline di Milano l’undicesima edizione di Olio Officina Festival. Protagonista l’olio d’oliva come alleato di bellezza
L’olio di oliva, simbolo della mediterraneità, non è solo un ottimo condimento per gli alimenti, ma è anche un valido alleato di bellezza. È proprio questo il tema che verrà affrontato nelle tre giornate dell’Olio Officina Festival durante le quali si svolgeranno degustazioni guidate, laboratori di assaggio, rassegna di oli internazionali e dibattiti su economia, cucina, scienza, design, arte e letteratura. Edizione dedicata al popolo ucraino come dichiarato nella conferenza stampa di presentazione da Luigi Caricato, direttore di Olioofficina.
OLIO DELLA BELLEZZA
Quindi l’”olio della bellezza” sarà ufficialmente la tematica presentata per l’undicesima edizione di Olio Officina Festival. Fluida come l’olio, la bellezza si manifesta sotto molteplici forme. L’obiettivo di Olioofficina sarà quello di analizzare i diversi aspetti legati alla bellezza fluida dell’olio facendone apprezzare il valore e i pregi che contraddistinguono questo prodotto. Grazie alle sue proprietà, l’olio si rivelerà essere un ingrediente molto versatile. Oltre che in cucina, vedremo l’olio come protagonista della cosmesi e della cura della persona: durante la giornata di sabato, infatti, verrà presentato il libro “Guida essenziale all’automassaggio con l’olio – rigenerare corpo e anima per liberarsi da stress e ansia” con Ivana Sagramoni, massaggiatrice olistica. Sarà possibile provare sulla propria pelle i benefici ricavabili dai trattamenti a base di olio di oliva grazie al Laboratorio esperienziale di Evo&Eva con simulazione di Consumer Test di alcuni prodotti cosmetici selezionati. Ci sarà un focus dedicato alla cosmesi naturale, incontri con chirurghi estetici e cosmetologi.
LA STANZA SENSORIALE DI OLIO OFFICINA FESTIVAL
Le giornate previste dal Festival saranno ricche di incontri, attività ed esperienze, tra cui la scoperta della “stanza sensoriale”. Si tratta di un’istallazione, situata nella sala Agnesi, che cercherà di stimolare i sensi attraverso colori, odori, e sapori dei migliori oli della produzione italiana. Silvio Pella, esperto di marketing olfattivo alimentare, affronterà il tema della comunicazione attraverso i sensi, dimostrando come il coinvolgimento sensoriale del consumatore sia di fondamentale importanza nella scelta del prodotto.
OLI EXTRAVERGINI ANDALUSI
Come ogni anno, anche quest’anno Olioofficina ospiterà diverse aziende estere per offrire una panoramica completa del mercato oleario. È il turno dell’eccellenza andalusa, regione della Spagna tra le più importanti per produzione olearia: verranno introdotte quattro aziende andaluse per la presentazione di prodotti di eccellenza. A presentare il programma Esther Pèrez Borbujo, direttore esecutivo di Extenda Italia. Oltre agli oli andalusi, Olioofficina darà la possibilità di scoprire oli derivanti da ogni parte del mondo: ad esempio, oli cileni, israeliani, giapponesi, afgani, e tanti altri.
L’OLIO DI LENTISCO A OLIO OFFICINA FESTIVAL
Special guest di questa edizione di Olio Officina Festival è l’olio di lentisco. Nasce in Salento, da un arbusto tipico dei paesaggi costieri del Mediterraneo, il Pistacia lentiscus. Dalla spremitura a freddo delle drupe si ottiene un olio dal profumo aromatico con proprietà salutari, grazie alla sua composizione in acidi grassi.
L’olio di lentisco è anche un ottimo alleato di bellezza grazie alla ricchezza di vitamina E che protegge la pelle dai radicali liberi. La produzione di olio di lentisco rappresenta inoltre un’occasione di riscatto per la Puglia, devastata negli ultimi anni dalla Xylella.
IL MARKETING NELL’INDUSTRIA OLEARIA
Per il settore marketing il Professor Francesco Lenoci, dell’Università Cattolica di Milano, ricorda quanto sia importante la valorizzazione di un olio extravergine di oliva attraverso la cura del brand: “Il turismo enogastronomico è uno dei vantaggi competitivi del nostro Paese. In tal senso risulta essere importante la valorizzazione del brand, il quale deve avere come obiettivo il miglioramento della vita dei consumatori”.
GLI ANNULLI FILATELICI
Rinnova la sua presenza al Festival Poste italiane, presentando due originali annulli filatelici creati appositamente dall’illustratrice Stefania Morgante. I due bozzetti sono dedicati al tema principe del Festival, l’olio nella bellezza, e alla figura dell’oliere. Interviene a riguardo Simonetta Vercellotti, direttore della Filiale Milano 1 città: “Poste italiane desidera omaggiare l’eccellenza di un prodotto rappresentativo dell’Italia come l’olio di oliva tramite due annulli dedicati. Il primo annullo intende esaltare la bellezza dell’olio mediante la rappresentazione di una figura femminile accuratamente delineata; il secondo ritrae la figura dell’“oliere”, un neologismo utilizzato per descrivere la figura dell’assaggiatore di olio”.
UNO SGUARDO AL FUTURO
Anche la scienza parteciperà al Festival mediante una sezione ad essa dedicata. Lo spazio appositamente dedicato ospiterà incontri con rappresentanti del Consiglio per la ricerca in agricoltura e analisi dell’economia agraria (CREA), del Consiglio Nazionale dei dottori Agronomi e Forestali (CONAF) e con l’ordine nazionale dei biologi, alla ricerca di metodi innovativi nel campo della produzione olearia.
PANE E OLIO, FORUM PANE IN PIAZZA
Il pane e l’olio rappresentano due grandi marcatori culturali di tutte le regioni, di conseguenza la giornata di sabato sarà dedicata proprio ai prodotti della panificazione. Ad introdurre il programma, Cesare Marinoni, presidente Associazione Fornai Milano.
ROSEBYMARY, UN BISTROT VEG&NATURAL
Sul fronte food&beverage si colloca Giuliana Mannucci con il bistrot veg “RosebyMary”, un punto ristoro in cui verranno presentati piatti semplici conditi con olio al naturale. Per l’occasione verrà proposto anche l’”Oil Dream”, un cocktail a base di olio, e dalla pasticceria biscotti all’olio con crema pasticciera all’olio.
IL GRANDE LIBRO DELL’OLIO
Venerdì 18 verrà presentato “Il grande libro dell’olio. Guida ragionevole ai migliori oli del mondo in commercio“, un corposo volume contenente una serie di indicazioni per la scelta dei migliori oli di oliva, schede e illustrazioni accuratamente selezionate.
ARTE DA MANGIARE A OLIO OFFICINA FESTIVAL
Anche quest’anno Olioofficina incontra “Arte da mangiare“, associazione culturale in cui gli artisti indagano le tematiche dell’Ambiente e dell’Alimentazione. L’associazione sarà presente per omaggiare il mondo del cibo attraverso la progettazione artistica.
ASSOCIAZIONE REGIONALE PUGLIESI DI MILANO
A concludere la serie di interventi, Agostino Picicco, rappresentante dell’Associazione Regionale pugliesi di Milano. Giovedì 17 l’associazione presenterà diverse realtà legate al mondo oleario con tantissimi ospiti del settore; verranno poi mostrate opere d’arte di Enzo Morelli raffiguranti l’ulivo, la cui bellezza affascinerà il pubblico: l’ulivo sprigiona un fascino da un punto di vista storico e romantico che solo l’arte può essere in grado di catturare.
Il Festival offrirà dunque una gran varietà di dibattiti, tasting, laboratori e seminari su tutte le declinazioni possibili del tema in cartellone, per una carrellata davvero esaustiva sul mondo oleario e i suoi addentellati.
By Miriam Garruto