La pelle dell’orso il film diretto da Marco Segato con Marco Paolini e Lucia Mascino, tratto dal romanzo di Matteo Righetto arriva nei cinema il 3 novembre distribuito da Parthénos. Trama, trailer e clip dal film.
La pelle dell’orso è il film tratto dall’omonimo romanzo di Matteo Righetto, diretto dal regista Marco Segato in uscita nelle sale cinematografiche il 3 novembre.
Un film che ci riporta alla memoria temi e strutture dei grandi romanzi americani di Twain, Hemingway e London, in cui il fulcro della vicenda sono sempre le prove a cui ti mette di fronte la vita e che non si superano senza coraggio. Tanto coraggio infatti è quello che è richiesto ai protagonisti di questa pellicola che si trovano non solo a combattere con un feroce orso, ma anche con il dolore di una perdita e un futuro che appare sempre più incerto.
Una vicenda intensa e coinvolgente, ambientata negli anni 50 in un villaggio nel cuore delle Dolomiti dove vivono Domenico, un ragazzino sveglio ma introverso, e il padre Pietro, un uomo consumato dalla solitudine e dal vino. Il loro rapporto è aspro e difficile e i lunghi silenzi li hanno trasformati in due estranei.
Una notte la tranquillità della valle viene minacciata dal diaol, il diavolo, un orso vecchio e feroce che ammazza una mucca in una stalla, gettando in una sorta di terrore superstizioso la comunità, rendendola incapace di reagire.
Ma qualcuno dietro l’aria dimessa e cupa cova ancora un po’ d’orgoglio: è Pietro che una sera all’osteria lancia una sfida al suo datore di lavoro Crepaz. Si offre di ammazzare l’orso in cambio di denaro.
Sfida che ovviamente viene raccolta tra le risate e lo scetticismo generale, mentre per Pietro potrebbe essere l’occasione del riscatto, quella che aspettava da tempo.
Quindi senza perdere tempo, il mattino dopo, parte per la caccia e Domenico decide di seguirlo, lasciando anche lui la sicurezza del paese per avventurarsi verso l’ignoto dei boschi dove vige solo la dura e primitiva legge della natura che non fa sconti a nessuno. Un’esperienza forte e travolgente che non lascerà indifferenti neanche le due anime indurite dal tempo e dalla sofferenza di Pietro e Domenico, che in qualche modo si ritroveranno, uscendo da questo viaggio visibilmente trasformati.