Sei-la-mia-vita-ferzan-ozpetek-recensione

Dovevo aspettarmelo. Del resto abbiamo imparato a conoscerlo, a cercare in quegli occhi pieni di vita la scintilla delle emozioni e il baratro del dramma, le prime donne incipriate e le storie più profonde, nascoste sotto lo zerbino. Un libro che racconta una storia d’amore parlando di una vita nella quale quell’amore non c’era, per poi farti ripiombare nel presente più concreto che si possa immaginare e più innocente in cui si riesca a credere. Un amore che può essere bambino, fanciullesco o senile, pazzo e folle sempre e comunque.

La vita che Ferzan Ozpetek ci racconta è la sua, o meglio, è la sua e quella di chi gli sta attorno, di chi dagli anni settanta fino a poco tempo fa lo ha accompagnato alla scoperta della vita e di Roma.

Fa un certo effetto rivivere con lui le storie che ha raccolto e che ha vissuto ed accorgersi che sono tutte, o quasi, presenti nei suoi film, a partire dalla sua terrazza in via Ostiense, dalla sua amica trans (“Le fate ignoranti”) alla storia dei fratelli omosessuali (“Mine vaganti”), la casa con i fantasmi (“Magnifica presenza”), le avventure al buio e la libertà sessuale del Buco. Ma soprattutto tante storie che parlano d’amore, della sua forza, amore senza pregiudizi o distinzioni economiche e sociali, fisiche o culturali, amori folli e insensati, drammatici e contorti, semplici e splendidi fatti di sacrificio anche e di dolore, di attimi e di spensieratezza.

Tutto questo viene raccontato durante un viaggio in auto, alla persona affianco a te, all’amore della tua vita. Tutto proprio come in un film di Ferzan, dove ad un certo punto sai che dovrai fare i conti con la vita, con la morte e con il dolore, con la verità e con i propri sentimenti. Anche quelli nascosti da inutili vezzi, scontrosi astii giornalieri o stupide bugie, con cui prima o poi dovrai confrontarti e a cui pagherai di sicuro un prezzo salato.

E come in un film, arriva, solo alla fine però, la verità, il presente, la drammatica svolta e soprattutto, la scelta. Forse non sarà mai chiaro quanto un amore viva di momenti, un sentimento si possa alimentare dai drammi, dalla morte, da eventi che lo salvano da una routine logorante e lo condannano al tempo stesso a spegnere ogni pensiero di felicità futura, di progetto comune. Ma la vita ha questa incredibile forza alla quale resiste, pazzo e incosciente, vero e insolente solo l’amore.

“La verità è che non esiste amore senza follia. E che soltanto chi ama follemente può sapere cosa significa voler bene davvero a qualcuno.

Io lo so.”

Titolo:Sei la mia vita
Autore: Ferzan Ozpetek
Prezzo: € 17
Pagine: 218
Editore: Mondadori (collana Strade blu. Non Fiction)