Nella Città della Scienza di Napoli apre Corporea,  il primo museo interattivo sulla salute, il corpo umano e le scienze biomediche

Corporea città della scienza NapoliAlla presenza della Ministra Fedeli, del Ministro De Vincenti e del sindaco di Napoli De Magistris qualche settimana fa ha riaperto uno spazio importante nell’area di Città della Scienza (distrutta da un incendio il 4 marzo 2013, nella parte che affaccia sul mare di Bagnoli): Corporea, il primo museo interattivo sulla salute, il corpo umano e le scienze biomediche.

Progetto di riapertura e valorizzazione completato, per ora, con l’apertura il 19 marzo del Planetario 3D più grande d’Italia (in collaborazione con l’agenzia spaziale italiana), che appena potremo visiteremo per voi amici di LifeStyleMadeinItaly) ma partiamo da Corporea che vi invitiamo a visitare.

La mostra è situata in un bellissimo edificio, progettato da Massimo Pica Ciamarra, e si estende su una superficie di 5000 mq con oltre 100 exbits interattivi organizzati in 14 isole tematiche realizzato dalla collaborazione di imprese internazionali (sia Europee,ma anche Cinesi) guidate dalla napoletana Protom.

E’ senza dubbio il più grande investimento europeo degli ultimi anni nel campo dei musei e della cultura.

Vicino alla struttura è già presente l’Officina dei Piccoli, unica struttura che non ha mai smesso di divulgare scienza per i più giovani, grazie anche all’associazione “Le Nuvole” che si occuperà anche di fornire il personale esperto all’interno di Corporea.

Il viaggio che farete è proprio il più affascinante che l’uomo possa compiere, ovvero dentro se stesso, attraverso video immersivi, esperienze di realtà virtuale, giochi, multimedia, laboratori e sperimentazioni dirette attraversando la macchina umana in tutta la sua complessità, perdendosi in cavità, riaffiorando su superfici attraverso le vie circolatorie e biliari. Un’esperienza totale che coinvolgerà il pubblico di ogni età. Obiettivo della mostra è evidenziare la complessa rete di segnali, che assicurano l’equilibrio dinamico del corpo, con un’attenzione a tutti quei comportamenti che incidono sulla salute e spiegando il “valore della prevenzione”.

Tra un’isola espositiva e l’altra ci sono aree di sosta di dialogo e di riflessione, oltre ai già citati Open Lab dove esperti presenteranno esperimenti scientifici.

Ma Corporea è anche un viaggio del tempo, infatti ci sono in mostra anche reperti archeologici e storici forniti dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli e dai principali musei fino alla nuova frontiera del digital manufacturing, con stampanti 3D per realizzare protesi, un’incubatrice neonatale ed altri oggetti di uso medicale.

Le aree espositive sono disposte su tre livelli: si parte dal sistema muscolo scheletrico, per “entrare”nel suo motore con l’apparato cardiovascolare, a seguire l’apparato digerente, passando poial ‘’cuore’’ degli umori dei desideri e delle paure: il sistema endocrino. Da li passiamo al grande ‘’database’’ del corpo umano il DNA, passando poi al sistema immunitario dove i visitatori saranno coinvolti per le strategie di difesa del copro fino al sistema sensoriale dove potrete provare la percezione di quando si è ubriachi o del dolore stendendovi su un letto di chiodi.

Importante l’area del sistema riproduttivo e della sessualità (vietata ai minori di 11 anni) con un area interamente dedicata all’educazione sessuale degli adolescenti e si finisce poi con il sistema nervoso ed il Cervello scoprendo con un simpatico esperimento che gli scimpanzé riescono a memorizzare una sequenza più rapidamente di noi (provateci e se sarete più veloci, fatecelo sapere!)

Quindi questo weekend approfittando dell’apertura anche del Planetario visitate questa interessante mostra ne vale sicuramente il viaggio.

Maggiori dettagli per i biglietti e le visite:
http://www.cittadellascienza.it