Presentato il 9 settembre in Concorso alla 78esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia “America Latina” dei Fratelli D’Innocenzo (video della conferenza stampa)

Presentato il 9 settembre in concorso alla 78esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia  “America Latina” il nuovo film dei fratelli D’Innocenzo con Elio Germano protagonista assoluto. La pellicola, una produzione The Apartment, società del gruppo Fremantle, e Vision Distribution, in co-produzione con Le Pacte e in collaborazione con SKY, sarà distribuita nelle sale cinematografiche da Vision Distribution.

Un film definito dai due registi “una storia d’amore, e quindi, come tutte le storie d’amore, anche un thriller”. “Ogni volta che nominiamo la parola amore tiriamo in gioco paure, fantasmi, disperazioni, inganni e auto-inganni – spiegano i fratelli D’Innocenzo – È nel provare a rendere luminosi questi sentimenti bui che risiede il verbo amare. Ma come ogni altro aspetto della vita è il punto di vista a fare la differenza. Puoi dormire con la persona che ami abbracciata a te e durante la notte lei fa un incubo terribile. La mattina dopo non te lo dice. Qualcosa si è messo in moto. Sei dentro un thriller”.

Ambientato a Latina tra paludi, bonifiche, centrali nucleari dismesse, umidità, “America Latina” racconta la storia di Massimo Sisti, titolare di uno studio dentistico che porta il suo nome. Professionale, gentile, pacato, ha conquistato tutto ciò che poteva desiderare: una villa immersa nella quiete e una famiglia che ama e che lo accompagna nello scorrere dei giorni, dei mesi, degli anni. La moglie Alessandra e le figlie Laura e Ilenia (la prima adolescente, la seconda non ancora) sono la sua ragione di vita, la sua felicità, la ricompensa a un’esistenza improntata all’abnegazione e alla correttezza. È in questa primavera imperturbabile e calma che irrompe l’imprevedibile: un giorno come un altro Massimo scende in cantina e l’assurdo si impossessa della sua vita.

Un thriller psicologico volutamente ambiguo e ricco di contraddizioni (perché così in fondo è la vita) che ci trasporta nel viaggio che fa il protagonista all’interno di sé stesso alla ricerca della propria sincerità. Un percorso claustrofobico nell’abisso più profondo rappresentato dall’inconscio umano in cui i D’Inncenzo riescono a trascinare, grazie al linguaggio visivo utilizzato, anche lo spettatore che da osservatore della mosca intrappolata in un bicchiere, diventa lui stesso la mosca. Ma non spoileriamo troppo e per qualche informazione in più ti lasciamo alle immagini della conferenza stampa di Venezia con Fabio e Damiano D’Innocenzo, Elio Germano e Atrid Casali che puoi vedere cliccando QUI.

Per il resto ti diamo appuntamento al cinema con “America Latina” distribuito da Vision Distribution.