Giada Curti con la sua Collezione Haute Couture S/S 2020 porterà le magiche e sensuali atmosfere dell’Indocina sulle passerelle di AltaRoma 2020
La stilista italiana Giada Curti ha deciso di stupire e far sognare ancora i frequentatori degli eventi modaioli portando sulle passerelle di AltaRoma 2020, il prossimo 24 gennaio, una Collezione Haute Couture S/S 2020 ispirata a L’Amante di Jean-Jacques Annaud. Film tratto dall’omonimo romanzo semi-autobiografico di Marguerite Duras, che racconta la passione tra una fanciulla francese e un ricco uomo cinese, rappresentando il conflitto tra ragione e sentimento. La mente che non riesce ad accettare la carnalità e l’istintività del desiderio in tutte le sue sfumature. Sfumature rilette dalla Curti con legame di continuità tra Cina e Giappone e calate nell’equilibrio di forme, tagli e proporzioni che caratterizzano le creazioni della sua nuova collezione.
Una ricostruzione suntuosa dell’Indocina in cui rivivono suggestioni dall’estremo Oriente che legano antichi simboli della tradizione asiatica ai moderni outfit di questa collezione caratterizzata da una femminilità ispirata alla seduzione delle geishe, al loro stile e alle loro atmosfere.
A rendere ancora più preziose e magiche le creazioni di Giada Curti ramage, bouquet floreali e pattern irreali. Nappe, raso e cordini che abbracciano la filosofia orientale. Protagonisti indiscussi: i tessuti ricercati e impalpabili, come i gazar e le sete, le paillettes, le cinture orientali e i tocchi di nero che richiamano l’eterna ricerca dell’equilibrio tra Ying e Yang. Con queste suggestioni la stilista ci riporta a un concetto di eleganza senza limiti di tempo e spazio, che si sposa perfettamente con le forme essenziali dei nostri tempi moderni.
Ma questo è solo un piccolo “antipasto” di quello che vi racconterà la nostra Francesca Mura che seguirà per Lifestylemadeinitaly.it la sfilata di Giada Curti e gli altri eventi di questa AltaRoma 2020. State con noi, ne vedrete sicuramente delle belle 😉
