L’Accademia Sironi ospita, il 14 e 15 giugno, l’anteprima del Sardinia film festival 2019 tra proiezioni, laboratori e i primi appuntamenti per il Premio internazionale dedicato al cortometraggio. In concorso le sezioni Experimental e Videoart

Sardinia Film Festival 2019Il 14 e 15 giugno, l’Accademia delle Belle Arti Mario Sironi si prepara ad accogliere l’anteprima del Sardinia Film Festival 2019 aprendo la kermesse con una ricchissima XIV edizione del Premio internazionale dedicato al cortometraggio cinematografico. Un’iniziativa organizzata dal Cineclub Sassari, che quest’estate toccherà anche i centri di Villanova Monteleone, Bosa e Alghero. L’Accademia ospiterà le sezioni Experimental e Videoart, ma sarà anche occasione di incontri e laboratori, il tutto a ingresso è gratuito.

Si inizia venerdì 14 giugno alle 16.00 con il workshop CreAttivati! – Sfrutta il tuo pensiero creativo, a cura della life coach Daniela Chessa. Un’occasione per esplorare e comprendere le dinamiche che si sviluppano nella nostra vita quando attiviamo il pensiero creativo. L’iscrizione è aperta a tutti.

Si prosegue quindi con le proiezioni per le dieci opere finaliste della sezione Sperimentale nella sala conferenze delle Belle Arti dalle 18.00 alle 20.00. Lavori provenienti da Italia, Spagna, Argentina, Germania, Brasile e Francia.

Mentre dalle 17.00 di sabato 15 giugno, saranno presentati i lavori della sezione School under18, cominciando da Pinocchio non dice bugie di Giovanni Bellotti. La storia del burattino più famoso del mondo che in questo caso è fatto di legno scuro. Costretto a scappare dalla guerra in Siria a bordo di una nave verso il Paese dei Balocchi, incontrerà persone che lo inganneranno con le loro bugie.

Seguirà Giustino, uccellino coraggioso di Mena Solipano, che parla di un piccolo volatile che vive sul Vesuvio e si trova a sperimentare la tragedia dei roghi estivi.

Mostri, nel quale Raffaella Trainello narra la storia di un pregiudizio: i bambini della quinta primaria scoprono che ogni sabato il loro fabbricato scolastico è chiuso e devono frequentare le lezioni nell’edificio della scuola Media.

A concludere la carrellata School sarà La voce dentro urla di Claudio D’Avascio, capace di catapultare lo spettatore nei panni di una ragazza affetta da mutismo selettivo che, per comunicare, riesce a trovare un modo alternativo.

Seguiranno le proiezioni in concorso per la sezione Videoart, provenienti da Canada, Germania, Norvegia, Belgio, Spagna, Francia e Italia. I vincitori delle due sezioni saranno proclamati in conclusione di serata.