Sanremo 2016: Carlo Conti da impeccabile padrone di casa, riesce ad archiviare con più luci che ombre la prima serata della 66esima edizione del Festival della canzone italiana. Unica vera sorpresa arriva dal televoto che boccia momentaneamente Irene Fornaciari, Noemi, Dear Jack e Bluvertigo.

Sanremo 2016: Carlo Conti e Sabrina Ferilli/Virginia Raffaele

Sanremo 2016: Carlo Conti e Sabrina Ferilli/Virginia Raffaele

Sanremo 2016 ha aperto ieri sera il sipario sul suo palcoscenico, dove ad attendere il pubblico c’era il perfetto padrone di casa Carlo Conti affiancato da Madalina Ghenea, Gabriel Garko e l’imitatrice Virginia Raffaele nei panni di Sabrina Ferilli.

Nonostante le solite polemiche che hanno preceduto la prima serata del Festival, le quattro ore di diretta sono filate lisce, regalando al pubblico dell’Ariston e ai telespettatori, emozioni, risate con Aldo, Giovanni e Giacomo, che festeggiano i 25 anni di carriera e momenti di buona musica, sia con i cantanti in gara che con super ospiti del calibro di Elton John, Maitre Gims ai vertici delle classifiche con la splendida Est ce que tu m’aimes e una commossa Laura Pausini, la cui carriera è iniziata proprio su quel palco 23 anni fa.

Sanremo 2016: Laura Pausini

Sanremo 2016: Laura Pausini

Prima di entrare nel vivo della gara, mamma Rai ha voluto donare agli aficionados del Festival, il ricordo di tutti i vincitori dal 1951 al 2015 con un medley di canzoni da Non ho l’età a Perdere l’amore e porgere un doveroso omaggio al grande David Bowie da poco scomparso.

E finalmente arriva la volta dei primi dieci Big in gara: Lorenzo Fragola canta Infinite volte, Noemi La borsa di una donna, Dear Jack Mezzo respiro, Giovanni Caccamo e Deborah Iurato Via da qui scritta da Giuliano Sangiorgi, gli Stadio Un giorno mi dirai, Arisa Guardando il cielo, Enrico Ruggeri Il primo amore non si scorda mai, Bluvertigo Semplicemente, Rocco Hunt Wake up, Irene Fornaciari, Blu.

Tutto da manuale secondo l’impeccabile ed elegante stile Carlo Conti, che instancabile ha presidiato il palco dell’Ariston per tutte e quattro le ore di diretta, dando a volte l’impressione di non aver mai chiuso il Festival del 2015.

Le uniche variazioni su tema arrivano dalla bravissima Virginia Raffaele, che con i suoi graffianti ma sempre misurati interventi non ha risparmiato niente e nessuno, facendo sudare non poco l’attento padrone di casa, Carlo Conti e da alcuni cantanti in gara che hanno dato vita alla campagna #SanremoArcolabaleno pro unioni civili, annodando al microfono i nastri con i colori della bandiera Lgbt. Campagna a cui hanno aderito Noemi, Arisa, Enrico Ruggeri, Irene Fornaciari e diventata immediatamente virale sui social.

#SanremoArcobaleno: Ruggeri, Noemi, Fornaciari, Arisa

#SanremoArcobaleno: Ruggeri, Noemi, Fornaciari, Arisa

Mentre a spezzare i soliti cliché legati a temi musicali, incentrati sull’amore, ci pensano Dear Jack con Mezzo respiro, un inno alla positività e ad andare sempre avanti nella vita, Irene Fornaciari con Blu incentrata sulle tragedie del mare che popolano giornalmente le prime pagine di tutti i quotidiani e Rocco Hunt che con la sua Wake up ha dato un’autentica sveglia al sornione pubblico dell’Ariston.

E dulcis in fundo, in una serata che sembrava non voler riservare colpi di scena, l’imprevisto arriva dal televoto, che boccia a sorpresa Irene Fornaciari, Noemi, Dear Jack e Bluvertigo, mettendoli a rischio eliminazione.

Consegnata agli annali della RAI la prima puntata della 66esima edizione del Festival di Sanremo, è già ora di pensare alla seconda serata in cui ascolteremo gli altri dieci Big in gara: Annalisa, Alessio Bernabei, Clementino, Dolcenera, Elio e le Storie Tese, Francesca Michielin, Neffa, Patty Pravo, Valerio Scanu e Zero Assoluto e le prime quattro Nuove Proposte. Ospiti d’eccezione: Nino Frassica, Nicole Kidman, Ezio Bosso, Eros Ramazzotti e Ellie Goulding.