Quali sono i sintomi dello spuntare dei primi dentini del neonato? A che età vengono fuori? Quali disturbi sono collegati a questo momento? Ecco tutto ciò che è importante sapere sulla dentizione del vostro bambino

Primi dentini del bambino: tutto ciò che devi sapere dai disturbi ai rimediIl momento della dentizione è particolarmente delicato per il nostro bambino e come tutto ciò che riguarda il magico mondo dei piccolissimi non se ne sa mai abbastanza. Ecco perché oggi da mamma vi accompagnerò alla scoperta di ciò che è importante sapere sui primi dentini e approfitterò anche per raccontarvi la mia esperienza con mia figlia Carolina, che oggi ha 9 anni e mezzo e ha, ovviamente, vissuto tutte le tappe!

QUANDO SPUNTANO I PRIMI DENTINI DEL NEONATO?

La nascita dei primi dentini è sicuramente un momento molto emozionante per noi genitori. Il primo dentino spunta generalmente attorno ai 4-6 mesi di età. Si tratta di uno dei due incisivi centrali inferiori, cui seguirà prestissimo anche l’altro. Le nonne sono solite dire che “i dentini escono a coppia”, non sempre è così, ma può accadere che capiti.

Ricordo ancora (non lo nascondo, con una lacrimuccia!) la mattina in cui mi sono accorta che alla mia bambina stava spuntando il primo dente. Era il giorno in cui compiva il suo quinto mese e il mio urlo emozionato, ha subito fatto intuire a mio marito che qualcosa di importante stava succedendo.

Mamme (e papà), giusto perché lo sappiate… queste scene di giubilo, di solito si verificano solo per il primo dente… già con lo spuntare del secondo, vi renderete conto di quanto tutto ciò sia assolutamente normale… e spesso anche estremamente fastidioso!

L’ideale tabella della dentizione, comunque, prevede che:

  • tra i 7 e gli 8 mesi, sia il turno degli incisivi centrali superiori,
  • tra i 12 e i 18 mesi, gli incisivi laterali, prima superiori e poi inferiori. Subito dopo di questi, sarà il turno dei molari.
  • tra i 18 e i 24 mesi spunteranno i canini, inferiori e superiori
  • tra i 24 e i 30 mesi, infine, ecco apparire i secondi molari.

CONSIGLIO

I tempi, però, non sono uguali per tutti, come in ogni tappa di crescita, che sia il parlare o il camminare. Quindi il mio personale consiglio (che deve valere sempre) è di non ascoltare la mamma di turno il cui pargolo a un anno sa già camminare, saltare su un piede solo, parlare quattro lingue e ha ovviamente tutti i denti (magari già quelli definitivi, senza essere passato per quelli da latte!), che vi guarda stupita se il vostro piccino è ancora sdentato e vi domanda sgranando gli occhi: “Ma il tuo ancora niente??????”

Perché può succedere a volte che si verifichino ritardi nello spuntare dei primi dentini e non dovete assolutamente allarmarvi! Sarà il caso di preoccuparsi solo se non è comparso nemmeno un dente entro il primo anno di vita. Le ragioni del ritardo possono essere molteplici e non sono legate a malattie o carenze nutritive: generalmente hanno più a che vedere con il tipo personale di crescita del bambino e con la loro storia familiare. Se anche i genitori hanno messo i denti tardi, è probabile capiti anche ai figli.

PRIMI DENTINI: I SINTOMI

Primi dentini del bambino: tutto ciò che devi sapere dai disturbi ai rimediMa quali sono i primi sintomi che ci fanno capire che il nostro piccolo sta mettendo il primo dentino? Con Carolina, non ne ricordo nemmeno uno. E non perché io abbia rimosso eventuali drammi… ma perché proprio il primo dentino di mia figlia non le ha dato e non ha dato a noi nessuno tipo di problema.

Diciamo che la monella si è fatta ampiamente perdonare con tutti i successivi denti… Aldilà della mia personale esperienza, ci sono dei sintomi piuttosto evidenti. Prima di tutto appaiono uno o più puntini bianchi sulla gengiva, che tende ad arrossarsi e a gonfiarsi. Anche la guancia può apparire arrossata all’interno, così come all’esterno può esserci un gonfiore di mento e collo in corrispondenza di essa.

Il sintomo più evidente, tuttavia, è il fastidio che lo stesso neonato comincia a provare e che lo porta a piangere, mostrarsi irrequieto, perdere il sonno. Aumenta inoltre la salivazione ed è più probabile che sbavi. Inoltre, il bambino potrebbe mostrare inappetenza.
Last, but not the least, diciamo che il cambio del pannolino per la pupù risulta… come dire…? Meno divertente del solito…!!

DISTURBI DOVUTI AI PRIMI DENTINI E COME CURARLI

Spesso la comparsa dei primi dentini nei neonati è accompagnata da febbre, diarrea (come dicevo sopra) o altro genere di disturbi. Secondo i medici, però, non ci sarebbe alcuna correlazione tra i due fenomeni, al contrario di quanto si crede!

Malattie e virus colpiscono maggiormente il bambino in quel periodo perché si tratta della fase in cui cessa di essere protetto dagli anticorpi materni ed entra per la prima volta in contatto con virus esterni. Niente a che vedere coi dentini, dunque.

I dolori e fastidi che invece il bambino prova per l’eruzione del dente da latte, possono essere alleviati grazie all’utilizzo di appositi giocattoli di gomma ruvida con all’interno dei liquidi refrigeranti che, una volta freddati, consentono al bambino di anestetizzare la gengiva mordicchiandoli. Un vero e proprio massaggio gengivale!

Se si preferiscono invece i rimedi naturali, si può ricorrere a timo, camomilla, malva, calendula, da applicare più volte al giorno sulle gengive in forma di specifiche pomate da acquistare in farmacia. Le loro proprietà calmanti aiuteranno il bambino a sopportare il fastidio.

Con mia figlia, sotto consiglio del suo pediatra di allora, utilizzavo una pomata che si chiama Dentinale e che le dava moltissimo sollievo. Si tratta di una pasta acquistabile in farmacia con un costo che si aggira attorno ai 10 euro, che a me ha aiutato moltissimo nei momenti “peggiori” e della quale comunque non ho mai abusato, essendo appunto un farmaco, da usare quindi solo a seguito di prescrizione medica.

Da tempo si discute invece se la famosa collanina d’ambra che molti neonati indossano (ultimamente se ne vedono meno, ma qualche anno fa sembrava essere diventato un vero e proprio must), sia effettivamente utile o meno contro i fastidi della dentizione.
Personalmente non ne ho mai fatto uso, non credendo assolutamente in questa cosa… ma ovviamente sono punti di vista…

COME LAVARE I PRIMI DENTINI?

Eh sì… vale la pena spendere due parole anche su questo argomento. Chi l’ha detto che sono solo i bambini grandi a dover utilizzare spazzolino e dentifricio?

Adesso che ai vostri cuccioli i dentini sono comparsi, o almeno lo sono in parte, vanno puliti. Sarebbe bene cominciare sin dall’eruzione del primo a occuparsi della pulizia. Il dentino va pulito non con lo spazzolino, ma con una garzina, almeno due volte al giorno.

Lo spazzolino sarà da utilizzare quando saranno emersi più dentini. Ovviamente si deve sceglierne uno con le setole morbide, adatto al neonato, e senza utilizzo di dentifricio, ma solo con acqua! Il dentifricio, in piccole quantità, potrà essere usato solo a partire dai 16-18 mesi di età.

CONSIGLIO

Un suggerimento che a me ha aiutato molto a coinvolgere mia figlia nel momento dell’igiene orale: optate per spazzolini divertenti, colorati (in commercio ce ne sono davvero di ogni tipo!), in modo che quello che piano piano dovrà diventare un dovere, possa essere anche un momento giocoso e colorato. Quanto al dentifricio, beh ovviamente andrà acquistato in base alla diversa fascia di età e in genere i dentifrici dei bambini hanno sempre sapori super gradevoli!

Abbiamo detto tutto? Allora adesso non ci resta che far sfoggiare ai vostri figli un sorriso smagliante!