Ecco la tracklist e il commento del nostro Niccolò Cometto di “PORNOSTALGIA” by Willie Peyote, un’analisi cinica e approfondita della realtà in cui viviamo. Il nuovo album è disponibile dal 6 maggio in CD, LP e negli store digitali
È disponibile dal 6 maggio, in tutti i negozi tradizionali (in formato CD e LP) e negli store digitali “PORNOSTALGIA” il nuovo album di WILLIE PEYOTE (Virgin Records/Universal Music Italia).
L’album, sesto della carriera del rapper e cantautore torinese, esce a 3 anni di distanza dal precedente lavoro “Iodegradabile” e a un anno di distanza dalla fortunata partecipazione al Festival di Sanremo con “MAI DIRE MAI (La locura)”, disco di platino e premio della Critica Mia Martini.
A proposito del nuovo lavoro Willie Peyote racconta: “PORNOSTALGIA, a partire dalla copertina che nasce da una locandina di un film degli anni ’70, è la prosecuzione ma anche il contraltare di iodegradabile.In questi anni, in cui tutto si è fermato, ci siamo ritrovati a guardare indietro, vecchi film e libri, con nostalgia. È un momento in cui mi sembra che il concetto di nostalgia sia molto presente. Forse, avendo meno certezze sul futuro cerchiamo rassicurazioni dal passato”.
LA TRACKLIST DI “PORNOSTALGIA”
Di seguito la tracklist che contiene 13 tracce inedite tra cui spiccano le collaborazioni con SAMUEL, JAKE LA FURIA e SPERANZA, EMANUELA FANELLI, MICHELA GIRAUD, Aimone Romizi dei FAST ANIMALS AND SLOW KIDS e il producer bolognese GODBLESSCOMPUTERS.
- “Ufo”
- “Fare Schifo” feat. MICHELA GIRAUD
- “La Colpa al Vento” prod. by Godblesscomputers
- “All you can hit”
- “Prima”
- “Il Furto Della Passione”
- “Risarcimento Skit” feat. Emanuela Fanelli
- “Diventare Grandi” feat. Samuel
- “I Soldi non esistono” feat. Speranza & Jake La Furia
- “La Casa dei Fantasmi”
- “Hikikomori”
- “Robespierre” feat. Aimone Romizi dei Fast Animals and Slow Kids
- “Sempre lo stesso Film”
- L’album si apre con “UFO”, da una parte una introduzione al disco e dall’altra uno statement in cui Peyote racconta cosa voleva dire nell’arco del disco intero (“ieri era la Pandemia, oggi sulla Guerra, tutti dicono tutto senza alla fine dire niente, parlo dell’attivismo performativo, delle multinazionali che cambiano il colore del logo in base all’argomento del momento”).
- La seconda traccia “FARE SCHIFO” “mi girava in testa da quando Aimone Romizi sul palco del Primo Maggio (dove ci esibivamo insieme cantando gli Skiantos) disse che fare schifo è un imperativo morale. Nella società della performance c’è la corsa al risultato, ad essere bravi, belli, sicuri di se. Fare Schifo, accettare anche di non essere perfetti, di non avere voglia, di essere tristi e incazzati anche senza magari un vero motivo potrebbe essere davvero una via rivoluzionaria.
Ospite del brano manifesto del disco l’attrice, comica e autrice MICHELA GIRAUD. A dare il via a questa collaborazione proprio un monologo della Giraud sulla “rivoluzione” di fare schifo e sulla libertà di essere come si è, temi con cui Willie si stava confrontando proprio in quel periodo pensando al testo di questa canzone. Galeotta, quindi, fu l’apparizione tv di Michela Giraud che ha spinto Willie ad invitarla a fare schifo insieme a lui. Del brano è disponibile anche un video visibile su https://youtu.be/7wtPQFSBS7w. - La terza traccia è il brano attualmente in rotazione radiofonica “LA COLPA AL VENTO”, brano scritto sopra un beat di GODBLESSCOMPUTERS e accompagnato da un video visibile su https://youtu.be/n-DeqRBlfvQ.
“La Colpa al Vento è un brano che racconta della sensazione di aver perso una occasione, come se fosse un biglietto della lotteria che ti è volato via, e invece di dare la colpa a te stesso, che ti sei fatto scivolare quell’occasione dalle mani perché non la tenevi abbastanza stretta, dai la colpa al vento. È un brano che nasce da un racconto personale ma che come sempre racconta un sentimento comune a tanti”. - “ALL YOU CAN HIT – racconta Peyote – è una traccia rap dove racconto il mio rapporto con il mercato musicale che vedo come un all you can eat di sushi, dove l’importante è che ci sia tanta roba da mangiare a poco prezzo, al di là quindi del vero valore di quello che consumi. Per me la musica invece è più una osteria, il gusto della tradizione, qualcosa di più reale che un all you can eat. Nel brano c’è un riferimento a Sanremo all’esperienza di “MAI DIRE MAI”.
- A “ALL YOU CAN HIT” si lega anche il successivo “PRIMA”, brano nato in presa diretta in sala prove sull’importanza dei numeri e dell’opinione della gente.
- L’amore e i rapporti tornano in “IL FURTO DELLA PASSIONE” (“la felicità è un furto, io cercavo solo un complice”). Per un tifoso e appassionato di calcio è stato facile portare all’estremo la metafora calcistica applicata ai rapporti personali (“sento il senso di colpa di essere felice quando mi capita e non credo di essere l’unico”).
- A “IL FURTO DELLA PASSIONE” visto da Willie Peyote risponde Emanuela Fanelli che in “RISARCIMENTO SKIT”, ammette Willie, “mi ha regalato la frase più poetica del disco” ossia: “La felicità non è mai un furto, piuttosto è un bel risarcimento”. Se questo disco è un album dove Peyote si guarda dentro non poteva non pensare al futuro, al suo.
- “DIVENTARE GRANDI” è una declinazione della domanda Cosa vuol dire diventare Grandi? non solo di età ma anche artisticamente (“sono domande che faccio a me stesso ma anche a Samuel, uno dei mie punti di riferimento personale e artistico”).
- Jake La Furia e Speranza affiancano Willie Peyote in “I SOLDI NON ESISTONO”, brano che nasce da una frase che girava in testa al rapper torinese: “i soldi non esistono sono numeri su un display”, riflettendo sul nostro rapporto con il denaro, l’alta finanza e il capitalismo.
“È un pezzo rap che parla di rap e non potevo non mettere dentro i miei riferimenti musicali: c’è Jake La Furia (l’apporto che i Club Dogo hanno dato alla mia musica è stato fondamentale) e cito Fabri Fibra (che cito in realtà in ogni mio disco, come un portafortuna, anche se non sono scaramantico). Jake e Speranza (tra gli artisti che apprezzo di più della nuova scena) hanno dato la loro visione mettendo la loro voce e la loro penna a servizio del tema. - Tra le tracce che chiudono il disco c’è “LA CASA DEI FANTASMI”, un brano che musicalmente si discosta dagli altri (“È una traccia unica, mono, registrata in sala prove come fossi negli anni 70. Parla anche questo di una separazione, della difficoltà di andare oltre la fine di una storia importante e di non essere riusciti ad andare avanti. La prima strofa era nata due anni fa ma l’ho finito per ultimo tanto che c’è un riferimento alla guerra iniziata mentre stavo chiudendo il disco) a cui segue “HIKIKOMORI” (termine che nasce per definire un fenomeno caratterizzato principalmente da ritiro sociale e una volontaria reclusione dal mondo esterno), concetto che Willie allarga sottolineando che “Viviamo tutti nella nostra bolla, abbiamo tutti lo stesso problema, parliamo solo con le persone con cui condividiamo le stesse idee e non ci confrontiamo con gli altri”.
- Il secondo statement del disco è affidato a “ROBESPIERRE” (con la voce di Aimone Romizi dei Fast Animals and Slow kids nel ritornello), un brano che racconta quello che Willie ha vissuto in questi due anni (“Io non sono il portavoce di nessuno, non mi prendo la responsabilità di parlare per gli altri. Io dico le mie cose, se sei d’accordo o meno va bene lo stesso”).
- La traccia che chiude l’album, “SEMPRE LO STESSO FILM”, è una lettera, uno sfogo ad un amico (“a cui purtroppo non avrò più modo di parlare perché non è più con me. Sono stati due anni difficili, dove ogni giorno sembrava la replica del precedente, sempre lo stesso film, anche se il film a cui faccio riferimento è una delle pellicole a cui sono più legato, per tanti motivi”).
LE IMPRESSIONI DEL NOSTRO NICCOLÒ COMETTO
Dopo l’ascolto il nostro Niccolò Cometto ha commentato: “Pornostalgia è un album ottimista scritto con parole pessimiste. un’analisi così cinica e approfondita della realtà in cui viviamo, del mondo musicale e delle relazioni d’amore e non, dimostra che Willie ancora crede in un pubblico capace di ragionare e accendere il cervello. Al punto in cui è lui chiunque altro avrebbe fatto un banale album con pezzi colmi di frasi catchy così da consacrarsi nell’olimpo degli artisti annullati dalla ricerca del successo commerciale. Lui ha scelto di restare se stesso e ha continuato a dire quello che sente di dover dire. E per questo gli diciamo grazie.”
“PEYOTeMES” – LE DATE
Acquistando il nuovo album su https://www.pornostalgia.it/it/– sarà possibile partecipare al “PEYOTeMES”, uno speciale talk tour durante il quale Willie presenterà il suo nuovo lavoro di studio conversando con alcuni ospiti e amici. Gli appuntamenti del talk tour si terranno all’interno di alcuni storici club italiani, alcuni dei quali avrebbero dovuto ospitare durante l’inverno i concerti di Willie e della sua band, una scelta dettata dalla voglia di supportare i club che hanno fortemente sofferto durante questi due anni di pandemia.
- venerdì 6 maggio MILANO Santeria (inizio ore 20:00) con Andrea Colamedici (Tlon) e Marco Cappato
- sabato 7 maggio LECCE Officine Cantelmo (inizio ore 20:00)
- domenica 8 maggio BARI L’officina degli esordi (inizio ore 20:00)
- lunedì 9 maggio TORINO Hiroshima Mon Amour (inizio ore 20:00) con Guido Catalano
- martedì 10 maggio PADOVA Giardini Dell’Arena (inizio ore 20:00)
- mercoledì 11 maggio ROMA Monk (inizio ore 20:00) con Alberto Guidetti e Bebo di Lo Stato Sociale
- venerdì 13 maggio PALERMO Candelai (inizio ore 20:00) con Federica Cacciola
- lunedì 16 maggio FIRENZE Viper (inizio ore 20:00)
- mercoledì 18 maggio NAPOLI Foqus (inizio ore 20:00) con Aimone Romizi dei Fast Animals and Slow Kids
- giovedì 19 maggio BOLOGNA Estragon (inizio ore 20:00) con Goodblesscomputer e Moder Gloryhole
LE DATE DEI LIVE DI PEYOTE E GLI ALL DONE
Con i precedenti 5 album, WILLIE PEYOTE ha ottenuto sempre più consensi da parte del pubblico ma anche della critica che ha lodato la sua capacità di fondere l’energia e la padronanza tecnica della musica rap con testi che guardano alla canzone d’autore per come affrontano le tematiche sociali e attuali, il tutto con un’ironia tagliente.
Non sono solo gli album di WILLIE PEYOTE ad aver convinto fan e media, il Live ha avuto molta importanza nella costruzione artistica di Guglielmo Bruno.
Peyote e gli All Done sono pronti per presentare dal vivo i nuovi pezzi durante il tour (organizzato da Magellano Concerti) che prenderà il via il prossimo 18 giugno.
Queste le date aggiornate:
- 18 GIUGNO 2022 Mamamia Festival a SENIGALLIA (AN)
- 22 GIUGNO 2022 Sequoie Music Park di BOLOGNA
- 23 GIUGNO 2022 Sherwood Festival di PADOVA
- 29 GIUGNO 2022 Ultravox di FIRENZE (SOLD OUT)
- 30 GIUGNO 2022 Rock In Roma a ROMA
- 01 LUGLIO 2022 Umbria Che Spacca PERUGIA
- 03 LUGLIO 2022 Suona Festival – Ex Base Nato NAPOLI (NUOVA DATA)
- 08 LUGLIO 2022 Flowers Festival COLLEGNO (TO)
- 13 LUGLIO 2022 Pistoia Blues – Storytellers PISTOIA
- 19 LUGLIO 2022 Ippodromo Snai San Siro MILANO
- 23 LUGLIO 2022 Meeting Del Mare MARINA DI CAMEROTA (SA) (NUOVA DATA)
- 29 LUGLIO 2022 Castello GRADISCA D’ISONZO (GO)
- 06 AGOSTO 2022 Sogliano Sonica SOGLIANO AL RUBICONE (FC)
- 16 AGOSTO 2022 Festa di Radio Onda D’Urto BRESCIA (NUOVA DATA)
- 21 AGOSTO 2022 Locus Festival MOLA DI BARI (BA)
- 22 AGOSTO 2022 Parco Gondar GALLIPOLI (LE)
- 30 SETTEMBRE 2022 TREZZO SULL’ADDA (MI) NUOVA DATA (recupero del 28 gennaio 2022)
Foto credits @Chiara Mirelli