A partire dalle 15 nella Riserva Naturale del Mont Mars presso il Centro Visitatori Fontainemore (Aosta), Alessia Refolo, la campionessa mondiale paralimpica non vedente di arrampicata sportiva farà una dimostrazione. A seguire una merenda con l’atleta, un concerto del Coro MontRose, una cena al buio e un’avventura – sempre al buio – nel parco

Alessia Refolo no al neuroblastomaL’Associazione italiana per la lotta al neuroblastoma ONLUS con la “sua” Alessia Refolo saranno il fulcro della giornata di solidarietà “Volontà oltre ogni limite: alla riscoperta dei sensi e della forza interiore” per sensibilizzare sul neuroblastoma, una malattia terribile che, dopo la leucemia, è la prima responsabile di morte in età prescolare. L’Associazione sarà presente insieme ai suoi volontari e a uno stand che proporrà doni solidali per coloro che vorranno sostenere gli importanti progetti di ricerca scientifica finanziati dall’Associazione stessa e dall’omonima Fondazione al fine di individuare cure innovative ed efficaci, sperimentare nuovi farmaci e terapie sempre più mirate. Saranno presenti anche la dottoressa Sara Costa, presidente e fondatrice dell’Associazione italiana per la lotta al neuroblastoma e il dottor Alberto Garaventa, clinico oncologo dell’Ospedale G. Gaslini di Genova, altro socio fondatore dell’Associazione.

Superare i propri limiti grazie alla forza di volontà: l’esempio di Alessia Refolo

Sarà una giornata speciale ed emozionante quella che inizierà alle 15 del sabato 21 luglio quando Alessia Refolo racconterà se stessa tra agonismo e quotidianità per trasmettere il messaggio che nella vita tutto è possibile se davvero lo si vuole con tutte le proprie forze. E lei ne è una dimostrazione vivente perché Alessia ce l’ha fatta, è riuscita a guarire dal neuroblastoma che l’ha colpita all’età di un anno e mezzo ma, a causa dei farmaci che ha assunto, ha perso la vista. Questo gravissimo handicap in realtà non le ha impedito di realizzare i suo sogni. Oggi a 27 anni Alessia è una ragazza piena di vita che lavora in banca e pratica tanti sport a livello altissimo. Nel 2014 ha vinto infatti i Campionati del Mondo di arrampicata sportiva, categoria lead, in Spagna e nel 2017 il Campionato Italiano Sci Nautico (Slalom) a Recetto-Piemonte e queste imprese le ha compiute da non vedente.

Ecco il messaggio di fiducia, forza e speranza che Alessia sta cercando di diffondere il più possibile:

È importante ascoltare noi stessi guardandoci dentro per avere ben chiari i nostri bisogni e desideri, le nostre paure e aspettative in modo da comprendere gli obiettivi che ci prefiggiamo e crederci per raggiungerli. Cerco di trasmettere questo messaggio motivazionale, parlando di come affronto la vita con la disabilità della cecità e delle mie imprese sportive

Ed è proprio in quest’ottica che alle 16 la campionessa darà prova di sé in una dimostrazione di arrampicata a cui farà seguito una merenda in sua compagnia.

E non è finita qui, anzi.

Alle 18, alla Chiesa di Sant’Antonio Abate si svolgerà il concerto del Coro MontRose che proporrà brani della tradizione valdostana e alpina e non solo.

A seguire, alle 19.30, il Centro visitatori della Riserva del Mont Mars ospiterà una Cena al Buio, iniziativa curata dalla Pro Loco in collaborazione con l’Unione italiana dei Ciechi e degli ipovedenti con un intervallo musicale.

Alle 22, poi, ci sarà l’avventura al buio nel parco.

Una giornata, insomma, all’insegna della solidarietà espressa attraverso lo sport, la musica e la convivialità per dire no al neuroblastoma, un tumore maligno che purtroppo non si riconosce ai primi sintomi perché simili a quelli di un’influenza e che quando si giunge a una diagnosi è già in fase avanzata con metastasi allo scheletro e al midollo.

Per questo occorre dare una mano significativa alla ricerca.

Per chi volesse partecipare a questa bellissima iniziativa  e per info e prenotazioni per la cena: tel. 347.4068298 oppure www.neuroblastoma.org