Saper affrontare le sconfitte, i problemi, le opportunità. Ecco come il poker o il bingo diventano metafora della vita

bingoPer alcuni il calcio è metafora della vita. Per altri, invece, lo è soprattutto il poker. Saper affrontare i principali problemi della vita equivale un po’ al giocare una partita. La capacità con cui ci approcciamo alle sconfitte, al rischio, all’opportunità, alla vittoria, è uguale sia nella vita di tutti i giorni che nel mondo dell’azzardo. La psicologia nel poker è importantissima, ma trova dei riscontri anche in altre discipline dell’azzardo, come il Bingo. Secondo i dati raccolti nella sezione Bingo di Gioco Digitale, in questo settore esistono due categorie percettive, date dalla percezione di noi stessi e degli avversari. Si possono, ovvero, formare giudizi sbagliati su noi stessi o sugli avversari. Oppure si possono formare giudizi sbagliati sul gioco e sui suoi risultati. In base a questa distinzione esistono tante tipologie di profili psicologici.

Il primo è quello dell’ottimista, ovvero di colui che guarda sempre col sorriso la propria cartella, che vede le sue carte sempre come un bicchiere mezzo pieno. Torna qui il concetto di gioco come metafora della vita: affrontare la vita con positività e fiducia. E magari anche con simpatia e divertimento. Un profilo classico del giocatore di bingo è anche quello dello spiritoso, il giocatore che riesce a stemperare le sessioni con battute e scherzi, smorzando un po’ l’adrenalina crescente durante le partite. C’è poi il sorpreso, il tipico utente distratto, che non ricorda mai le cose, che non si fissa sui particolari della partita e che, di colpo, viene toccato dalla fortuna. Oppure il resiliente, il pokerista che non si arrende mai, quello che dopo tantissime sconfitte eccolo ancora lì, a tentare la sorte, a provare la fortuna.

Emozioni diverse, sensazioni opposte. Ritornando al poker questo è stato definito come un vero e proprio “giro sulle montagne russe”. La definizione porta la firma della dottoressa americana Tricia Cardner che individua la qualità fondamentale del giocatore: la forza mentale. “È il modo migliore per giocare al meglio in qualsiasi situazione. È particolarmente importante quando si affrontano problemi, ostacoli, avversità o insuccessi, sia nella vita personale che al tavolo. Avere la forza mentale ti consente di giocare in modo più coerente”. Attraverso la forza mentale e la propria capacità di usare la psiche, si possono individuare alcune caratteristiche fondamentali del giocatore vincenti. Tra queste ci sono l’auto-motivazione, la calma, il saper lavorare sotto pressione, la gestione delle emozioni, la determinazione, la positività e allo stesso tempo il realismo, la capacità di focalizzarsi sull’obiettivo, l’autostima e la voglia di non trovare mai scuse.

Piccole caratteristiche, piccole virtù che potrebbero servire nella vita di tutti i giorni. Anzi, vere e proprie skills competence che sono sempre più richieste all’interno del mondo del lavoro. Provare per credere.