Scopri il testo del nuovo singolo “Fino al giorno nuovo” feat. Fabri Fibra (Sugar Music), uscito il 15 settembre, primo estratto dal prossimo album di inediti della band in uscita nel 2024
Non si fermano le sorprese dei negramaro: venerdì 15 settembre esce “Fino al giorno nuovo” (Sugar Music), il nuovo singolo della band che li vede per la prima volta insieme a Fabri Fibra. Il brano è il primo estratto del prossimo album di inediti dei negramaro, in uscita nel 2024.
Dopo un’estate da protagonisti con i loro show nei teatri di pietra e con l’evento speciale N20 Back Home, i negramaro tornano con nuova musica. La canzone – prodotta da Davide Simonetta e Giuliano Sangiorgi, e scritta dallo stesso Giuliano insieme a Fabri Fibra – è un mix esplosivo che vede il timbro rock della band fondersi con la voce di Giuliano e le barre di Fibra Fibra.
«Sono solo uno tra i tanti / Sono solo un uomo e scoppio / Se non c’è’ uno scopo soffoco se resto sotto» rappa Fibra, raccontando una condizione esistenziale di insofferenza che cerca e trova conforto nel ritornello liberatorio di Giuliano: «E spacco, spacco, spacco tutto tanto poi c’è tempo / E urlo, urlo, urlo e mi libero del resto».
Fino al giorno nuovo
Dormo poco nella notte
Mi sveglio e ballo da solo
Apro le mie braccia al vento
Chiudo gli occhi e prendo il volo
Per dimenticare tutto quello che di giorno provo
Ballo come un pazzo fino all’alba, fino al giorno nuovo
Ho visto tante persone perfette
Fingere che non si sporcano
Delle bugie e delle menzogne mai dette
Quelle pensate non contano
Ho detto cose che non vanno dette
Perché feriscono
Come se fosse davvero importante
Essere libero
E ballo, ballo, ballo fino a perdere ogni senso
E canto, canto, canto fino a che non cambia il mondo
E spacco, spacco, spacco tutto, tanto poi c’è tempo
E urlo, urlo, urlo e mi libero del resto
Ah
Mi alzo e poi riprendo il volo
Tu non sai quando mi guardi io che cosa provo
Sono solo uno tra i tanti
Sono solo un uomo a scoppio
Se non c’è uno scopo soffoco se resto sotto
Fatevi sotto!
Ma dove sono?
Dove mi trovo?
Faccio uno sbaglio dietro l’altro
Come mi muovo?
Ma ho camminato così tanto
Taglio il traguardo
Forse sto sognando
Gli incubi non mi raggiungeranno
Fino al giorno nuovo
E ballo, ballo, ballo fino a perdere ogni senso
E canto, canto, canto fino a che non cambia il mondo
E spacco, spacco, spacco tutto, tanto poi c’è tempo
E urlo, urlo, urlo e mi libero del resto
E sogno sogno a più non posso
Fino a sanguinarmi il naso
Fino a che non sembra vero
Finalmente il giorno nuovo!
A volte non so più nemmeno io chi sono
Amici intorno ma la musica è il tesoro
Ascolto un disco vecchio, scrivo un pezzo nuovo
Vorrei dirti cosa provo
Ma non trovo il modo perché
Dormo poco nella notte
Mi sveglio e ballo da solo
Apro le mie braccia al vento
Chiudo gli occhi e prendo il volo
Per dimenticare tutto quello che di giorno provo
Ballo come un pazzo fino all’alba, fino al giorno nuovo
Fino al giorno nuovo
Dormo poco nella notte
Mi sveglio e ballo da solo
Apro le mie braccia al vento
Chiudo gli occhi e prendo il volo
Per dimenticare tutto quello che di giorno provo
Ballo come un pazzo fino all’alba, fino al giorno nuovo
Il nuovo inedito arriva alla vigilia dei tre concerti in programma all’Arena di Verona il 22, 23 e 24 settembre: dopo i sold out dei concerti estivi alle Terme di Caracalla (13, 14 e 16 giugno) e al Teatro Greco di Siracusa (19, 21 e 22 luglio), e dopo la grande festa di N20 Back Home dell’Aeroporto Fortunato Cesari di Galatina (12 agosto), i negramaro vanno così a chiudere con un gran finale l’N20 Tour, la tournée con la quale hanno festeggiato i loro primi vent’anni di carriera, vent’anni di canzoni, vita e successi. Per tutte le informazioni: www.magellanoconcerti.it www.friendsandpartners.it.
I negramaro incarnano non solo una storia artistica unica, ma soprattutto la storia di un’amicizia straordinaria che nasce sui banchi dell’università e cresce, condividendo tutta la vita possibile. Sei artisti che hanno definito gli ultimi vent’anni della musica italiana attraverso canzoni senza tempo. Sono stati la prima band italiana a suonare allo Stadio San Siro di Milano e all’Arena di Verona. Dall’omonimo album uscito nel 2003 fino all’ultimo disco di studio “Contatto”, il loro è un percorso ricco di record e certificazioni multiplatino con 8 album di studio, 1 album live, 1 greatest hits, 2 docu-film.
In vent’anni di carriera FABRI FIBRA ha contribuito prima a creare e poi a consolidare la scena rap facendola diventare il genere più importante del panorama musicale italiano degli ultimi anni. Dal primo vero album “Turbe Giovanili” del 2002 passando per un disco rivoluzionario come “Tradimento” fino all’ultimo lavoro “CAOS” (certificato doppio Platino), FABRI FIBRA ha dimostrato in 20 anni e 10 album (di cui ha curato da direttore artistico ogni aspetto) come tecnica e contenuti possano viaggiare di pari passo facendo diventare il rap il nuovo cantautorato, un genere in grado di conquistare tutte le classifiche e allo stesso tempo di farsi portavoce di una realtà complessa e spesso incompresa. Quest’estate Fibra è stato protagonista di un lungo tour che lo ha portato sui palchi di tutta l’Italia insieme al suo fidato dj DJ Double S, un tour che si chiuderà il prossimo 26 settembre all’auditorium Parco della Musica di Roma.