Uno spettacolo unico al mondo come loro, i BLUE MAN. Ironia, sarcasmo, divertimento, musica e tantissimo colore. Al teatro Arcimboldi fino al 19 novembre e poi dal 22 al Politeama Rossetti di Trieste
Ce l’abbiamo fatta: anche Milano si è colorata di blu! Sono sbarcati, sono tra noi… Purtroppo non resteranno a lungo Italia ed è per questo che mi sento di consigliarvi sin da subito di non perdere quello che è certamente uno spettacolo unico al mondo. Sì, unico, perché come loro ci sono solo loro e sono i BLUE MAN GROUP.
Potremmo definirli alieni blu, ma qualunque definizione è riduttiva, perché i BLUE MAN sono tantissime cose insieme ed è per questo che sono unici. Non voglio sembrare banale o ripetitiva, ma posso affermare con certezza che in Italia uno spettacolo del genere non si è mai visto. Quindi, lettori, amici e tutti quelli che passeranno di qui segnatevi queste date e cercate in fretta i biglietti perché dopo il debutto agli Arcimboldi di Milano non so quanti posti liberi troverete. Dunque: lo show è partito il 8 novembre e sarà appunto a Milano fino al 19 per poi approdare dal 22 novembre al Teatro Politeama Rossetti di Trieste dove resterà fino al 26 novembre.
Per la prima volta ci sarà data la possibilità di assistere a uno degli spettacoli più colorati e interessanti visti al mondo. Nato negli Stati Uniti più di 25 anni fa, lo spettacolo dei BLUE MAN GROUP ha letteralmente conquistato un pubblico di oltre 35 milioni di persone di ogni età, genere, cultura e nazionalità e vanta all’attivo produzioni stabili a New York, Boston, Chicago, Las Vegas, Orlando e Berlino.
Ma chi sono i BLUE MAN? Sono artisti poliedrici dalla pelle blu che mescolano con ironia e sarcasmo arte, musica, teatro, poesia, divertimento, energia, tecnologia d’avanguardia e colore, tanto colore. L’obiettivo è una celebrazione euforica della vita comunicata non con le parole ma mimata solo tramite gesti e musica. La rappresentazione visiva della meraviglia e dell’innocenza grazie a grandi occhi sempre aperti sul mondo. I BLUE MAN combattono contro l’isolamento dell’essere umano, si preoccupano dell’ambiente, denunciano il consumismo e sono sempre nel contesto giusto perché portano un messaggio universale capibile da tutti: il bisogno d’interazione, un qualcosa che, anche a livello inconscio, è dentro ognuno di noi.
La musica “la fanno” con tutto, anche gli strumenti musicali, infatti, sono unici: l’ormai famoso e imponente PVC, il Drumbone o le spettacolari Paint Drums che inondano di colore il palco e i BLUE MAN stessi.
I teatri subiscono, grazie a loro, una trasformazione, diventando luoghi di gioia e di condivisione. Il più chiaro esempio è la SPLASH ZONE, l’area delle prime file della platea dove gli spettatori ricevono poncho impermeabili per “resistere” ai bombardamenti di colore provenienti dal palco e per interagire con gli attori dello spettacolo stesso.
Ma non vorrei dirvi molto altro perché si tratta di una vera e propria esperienza da provare su di sé. Vi lascerà un segno blu indelebile. Il loro blu, che è unico e irripetibile.