Apre il Mercato Centrale di Milano: da non perdere la bottega Carioni con la Bio-burrata per chi è intollerante al lattosio
Dopo un’attesa di oltre un anno a causa del Covid, finalmente anche Milano ha il suo Mercato Centrale, dopo quelli di Firenze, Roma e Torino. Nello storico edificio della Stazione Centrale, 29 botteghe dislocate su 2 piani per 4500 metri quadrati e un investimento di 18 milioni di euro. Tanti i nomi noti, da Bastianich a Tannico, passando per i tartufi Savini, ma quelle che colpiscono di più sono le realtà nuove come Carioni.
E non che Carioni sia un’azienda giovane, tutt’altro, perché questo gruppo produce latte dal 1920 a Trescore Cremasco. Da allora la famiglia Carioni ne ha fatta di strada, rimanendo fortemente ancorata al suo territorio e ai suoi valori, cresciuta non solo nei numeri, ma anche nel sostegno all’ambiente. A capo del gruppo c’è oggi Tommaso Carioni, che con la giovane quarta generazione porta avanti l’azienda di famiglia. “Ci occupiamo di rispettare la vocazione produttiva dei nostri territori, di salvaguardare gli antichi mestieri, di custodire i nostri animali e di garantire la trasparenza e la qualità ai nostri consumatori. – dichiara l’AD Tommaso Carioni – In quest’ultimo periodo abbiamo visto ancora meglio ciò di cui il nostro ambiente ha bisogno: ognuno nel suo piccolo spazio deve garantire il rispetto ambientale. Nella nostra famiglia abbiamo scelto di limitare i consumi di prodotti in plastica monouso e di limitare la produzione di rifiuti. Una filosofia che stiamo attuando anche in azienda, dove lottiamo quotidianamente con la produzione di scarti e rifiuti. Proprio per questo ci siamo impegnati per rendere green e circolare anche questa parte della filiera. Oggi siamo in grado di utilizzare queste sostanze in impianti di produzione di energia, abbassando l’impatto di Co2 sull’ambiente, così da creare un’economia circolare firmata Carioni”.
Il biologico in tre tappe
Con oltre 210 metri quadri, Carioni è la bottega più grande del Mercato Centrale, l’unica a offrire l’esperienza del mondo biologico in tre tappe. Si parte dal mercatino, subito dopo le scale mobili, dove scoprire i prodotti Carioni Bio di Natura a partire dal latte, agli yogurt, compresi i formaggi, arrivando alla frutta e verdura, oltre che ad una selezione di piccole chicche alimentari provenienti da altri artigiani agricoli biologici.
Si prosegue con il caseificio e la gastronomia dei formaggi, consumabili anche al tavolo, dove scegliere tra prodotti freschissimi, come le ricotte o mozzarelle, a quelli più stagionati come il Salva Cremasco DOP, ambasciatore della tradizione casearia lombarda. Attraverso questo viaggio anche i più piccoli potranno divertirsi scoprendo la lavorazione delle mozzarelle filate a mano o del dolcissimo Bacio di Mamma Mucca. Sarà presente anche una selezione di prodotti senza lattosio per chi disidera un’alimentazione più leggera o avesse particolari esigenze.
Infine, si giunge al banco creativo, ideale per colazioni o spuntini a base di “Bacio di Mamma Mucca” servito in vero stile street food. Ci sarà inoltre una ricca proposta di bowl di cereali, panificati farciti e altri sfiziosi piatti innovativi, come la Bio-burrata e il Daily Walking Cheese, nati dalla mente creativa dello Chef Sebastiano Rovida di Area Kitchen. I più ricorderanno questo Chef ecclettico nei programmi televisivi “Fuori Menu” di Real Time e su Discovery con “Finger Food Factory”. “Abbiamo deciso di accompagnare Carioni in questa avventura perché abbiamo ritrovato alcuni dei punti cardini della filosofia di Area Kitchen: materie prime d’eccellenza, grande attenzione al territorio, al non spreco e l’essere animati dal desiderio di far capire alle persone che mangiar bene significa fare il bene del pianeta e far bene a sé stessi. Una linea che Area Kitchen sposa da sempre”. Così dichiara Rachele Limonta dal 2010 titolare di Area Kitchen, che ha deciso di posizionare la società come “Banqueting Sartoriale”, capace di creare momenti unici e memorabili, cuciti sui desideri ed esigenze del cliente. Un banqueting che unisce grande esperienza e rispetto per la tradizione insieme alla continua sperimentazione e alla ricerca del bello e del buono.
I must della bottega Carioni da provare:
Prima fra tutte c’è la Bio-burrata senza lattosio e con caglio vegetale. Un casaro Carioni ve la prepara al momento, calda e sfiziosa, con un morbido cuore farcito alla stracciatella aromatizzata al basilico. Un formaggio ideale per chi è intollerante al lattosio, nato dall’estro creativo di Sebastiano Rovida, che sperimenta qualcosa di mai realizzato prima. Il Daily Walking Cheese è l’altra novità presente nella bottega Carioni, uno street food sfizioso, dove il Salva Cremasco, il Taleggio e la Caciottella Carioni vengono abbinati alla frutta di stagione rigorosamente Bio. Un modo divertente e creativo per degustare ogni giorno in modo diverso, e in base alla stagionalità, i formaggi Carioni.
Una bottega green e golosa
È anche per la cura degli animali e la sostenibilità ambientale che la bottega Carioni è destinata a diventare la casa dei milanesi dall’anima green. Oggi Carioni alleva 1300 mucche frisone da latte biologico, che pascolano su terreni di proprietà. Nel 2020 Carioni ha affrontato un grande cambiamento tecnologico per migliorare gli sprechi e la vita dell’animale diventando la più grande azienda con alimentazione robotizzata in Europa. La salute e la qualità di vita delle mucche è tenuta quotidianamente sotto osservazione grazie all’utilizzo di un podometro bovino, che ne registra l’attività fisica. Esso garantisce, attraverso un algoritmo, che l’animale segua una dieta bilanciata in base alle sue esigenze con materie prime coltivate nei 1000 ettari condotti direttamente da Carioni. Oltre a questi alimenti le mucche si nutrono di erba verde negli spazi circostanti le stalle, dove gli animali pascolano liberamente tutti i giorni. I prati stabili, tipici del territorio padano, sono naturalmente ricchi di betacarotene, tanto che il latte di queste mucche ha un caratteristico color paglierino, consistenza cremosa e un sapore intenso.
Area Kitchen e Carioni: l’abbinamento perfetto
Nelle cucine di Area Kitchen guidate dall’Executive Chef Sebastiano Rovida è nata l’alchimia con i formaggi Carioni. La proposta gastronomica del banco creativo di Rovida, noto al grande pubblico per le trasmissioni “Fuori menù” e “Finger food factory”, punta a proposte culinarie e innovative, come i finger food che costituiscono la cifra stilistica di Area Kitchen. Per l’esperienza di Mercato Centrale Sebastiano Rovida propone delle food experience basate sul concetto del non spreco, come le rainbow chips, sull’idea di una territorialità da valorizzare sempre di più come patrimonio da salvaguardare, e sull’innovazione mirata al benessere delle persone grazie alla proposta di burrate completamente vegetali senza caglio animale e senza lattosio. Ma chi è questo creativo Chef di Pavia, classe 1983? Lo scopriamo attraverso le sue parole: “La mia esperienza in cucina inizia prestissimo: a 16 anni, nelle numerose esperienze lavorative il denominatore comune è sempre stato il bisogno profondo di impegnarmi in nuovi progetti, alla ricerca di nuovi spunti e di esperienze in grado di allargare ulteriormente i miei confini. Nel 2010 debutto in televisione. Il programma televisivo è “Fuori Menu” trasmesso su Real Time, nel 2014 ho un mio programma su Discovery: “Finger Food Factory”. Il primo format al mondo su Finger Food, la mia grande passione.
La popolarità mi ha portato a diventare testimonial di prestigiose aziende come Berkel, Rovagnati, Havana 3, e a collaborare con realtà internazionali come Franke, Star, San Pellegrino… Da Novembre 2015 sono l’Executive Chef di Area Kitchen. In Area Kitchen ho continuato la mia ricerca sui finger food, sviluppando una vera e propria linea di Finger e creando una linea di cucina molecolare adatta alle esigenze di un catering”.