Trama, trailer e recensione di Maleficent – Signora del male fantasy diretto da Joachim Rønning e prodotto dalla Walt Disney Pictures, sequel di Maleficent, spin-off de La bella addormentata nel bosco
“Non c’è amore più grande di quello di una madre”. Commovente, romantica e fortemente umana è Maleficent – Signora del male interpretato dalla magnifica Angelina Jolie, che arriva a cinque anni di distanza dal successo del primo Maleficent, progetto inizialmente curato da Tim Burton, che lo lasciò poi al debuttante ex-scenografo Robert Stromberg.
Maleficent – Signora del male è un film fantasy che affronta temi profondi, come quello della diversità, della tolleranza e del rispetto delle culture indigene. Spicca l’appello alla pace e alla coesistenza risolta in un personaggio femminile. Stravolti dunque i ruoli tra uomo e donna, questa volta il “cattivo” porta la gonna ed è anche molto potente.
Malefica racchiude in se carisma e forza, ma allo stesso tempo si mostra un personaggio dolce, elegante e soprattutto materno.
La piccola Aurora, che come tutti ricordiamo fu salvata e cresciuta dalla stessa donna che le lanciò il maleficio da bambina, è ormai una donna e il rapporto con Malefica, originato da tradimento e vendetta, è cresciuto e si è consolidato. Ciononostante l’astio tra gli uomini e le creature magiche non si è mai spento. Il matrimonio di Aurora ormai divenuta regina della Brughiera con il Principe Filippo è motivo di festeggiamenti in tutto il Regno, poiché le nozze uniranno finalmente i due mondi. Ma qualcosa va storto e Malefica e Aurora si ritroveranno sui fronti opposti di una Grande Guerra che metterà alla prova la loro lealtà e le porterà a chiedersi se potranno mai davvero essere una famiglia.
La versatilità del personaggio di Malefica incarna esattamente quello della donna e della madre moderna, l’amore può facilmente mutarsi in rabbia feroce contro chiunque mini la famiglia. Ecco che Malefica attraversa vari stadi emotivi e con essi il suo personaggio. La differenza tra un cattivo e un buono è un confine molto sottile e mutevole. I giudizi basati sulle apparenza spesso servono soltanto a celare sconvenienti verità che finiscono per compromettere reputazione, legami familiari e sociali.
Cari lettori, Malefica è un film di cuore, che parla di famiglia, di amore ma soprattutto di quanto noi donne, se pur tradite e ferite, riusciamo sempre a trovare la forza per combattere e difendere ciò che amiamo, sorprendendo noi stesse per la capacità di perdonare.
Malefica, è vestita di austerità, con i suoi abiti neri ed eleganti, creati dai materiali più disparati per non parlare delle corna diaboliche, tutto di ispirazione cecoslovacca, come anche l’idea del colletto dalla forma di un pipistrello. Questo aspetto dettagliatamente studiato in contrasto con un il suo sguardo amorevole e delicato e un’ambientazione fatata, mostrano quanto un cuore tenero possa ben nascondersi dietro un diavolo. Maleficent – Signora del male è un film con un cast stellare in una favola moderna! Correte al cinema, sognerete per 1:58 minuti. Buona visione!