Trama, trailer, recensione e alcune chicche dagli attori de La Befana vien di notte, il nuovo film con Paola Cortellesi e Stefano Fresi diretto da Michele Soavi. Dal 27 dicembre al cinema distribuito da Universal Pictures e Lucky Red
Dopo il passaggio di Babbo Natale, arriva il 27 dicembre (con un po’ di anticipo sulla tradizionale tabella di marcia) La Befana vien di notte, una commedia avventurosa per ragazzi diretta da Michele Soavi e interpretata da una strepitosa Paola Cortellesi e un istrionico Stefano Fresi. Un’idea geniale che porta sul grande schermo una leggenda tutta italiana: infatti mancava nel panorama cinematografico un riferimento di questo tipo, che oltretutto si è rivelato un buon esperimento. Azzeccatissimo anche nella scelta del cast che ha visto nei panni della Befana l’attrice italiana più simpatica ed adatta al ruolo, non certo per la ”bruttezza” ma per le grandi doti di ironia e trasformismo: Paola Cortellesi che ha anche contribuito ad aggiungere qualche battuta comica nella stesura della sceneggiatura. Già campionessa di incassi l’anno scorso con ”Come un gatto in tangenziale”, la nostra Paola nazionale decide quest’anno di sfidare niente meno che Mary Poppins, tornata in gran spolvero con la Disney che in questo periodo dell’anno non fa assolutamente sconti alla concorrenza. Ma a differenza della tata più famosa del mondo, la nostra eroina dovrà vedersela con un malvagio produttore di giocattoli interpretato da un credibilissimo Stefano Fresi, che rimasto deluso da bambino dalla befana cercherà di prenderne il posto una volta diventato adulto.
La Befana vien di notte che vede la cooperazione anche della Spagna, che della tradizione popolare della Befana non ne ha ancora subito il fascino, ma che potrebbe esserne conquistata, uscirà in oltre 400 sale italiane. Racconta la storia di Paola (Paola Cortellesi), una maestra di scuola elementare con un segreto da nascondere: bella e giovane di giorno, di notte si trasforma nell’eterna e leggendaria Befana!
A ridosso dell’Epifania, viene rapita da un misterioso produttore di giocattoli: Mr. Johnny che ha un conto in sospeso con la Befana che, il 6 Gennaio di vent’anni prima, gli ha inavvertitamente rovinato l’infanzia…
Fortunatamente sei alunni di Paola assistono al rapimento e dopo aver scoperto la sua doppia identità decidono di affrontare, a bordo delle loro biciclette, una straordinaria avventura che li cambierà per sempre. Tra magia, sorprese e risate, riusciranno a salvare la Befana?
La pellicola di Soavi si presenta come un film di genere per ragazzi e famiglie, che sicuramente mancava nel nostro panorama cinematografico molto più improntato alla commedia. Infatti l’intento di sceneggiatore (Nicola Guaglianone) e regista è stato quello di realizzare un film di formazione in grado non solo di intrattenere ma anche di veicolare messaggi importanti quali l’amicizia, l’integrazione e l’accettazione del diverso, chiunque esso sia. Un qualcosa che strizzando l’occhio ai film cult per ragazzi degli anni ’80 come E.T. e i Goonies, giusto per citarne un paio, possa diventare una sorta di classico. Ma nonostante un ottimo cast, in cui anche gli interpreti più giovani sono stati una piacevole sorpresa, il trucco perfetto di Paola in versione Befana (che ci ricorda i suoi esordi nel genere horror) e gli effetti speciali ben realizzati delle scene d’azione, a La Befana vien di notte manca un po’ di “realisticità”, mordente e suspence di cui invece sono ricche le pellicole americane. Critica questa che vuole essere assolutamente costruttiva, perché l’idea alla base del film ci è davvero piaciuta tanto che ci auguriamo di rivedere Paola Cortellesi nelle vesti della befana in altre avventure ed ambientazioni, magari migliorando un prodotto che potrebbe diventare di suo un cult italiano da esportazione.
E mentre aspettate di andarlo a vedere al cinema vi lascio gustare un paio di divertenti chicche che ci ha donato nelle interviste post conferenza stampa la “Befana” Paola Cortellesi che potrete vedere cliccando sui seguenti link:
Da ricordare la colonna sonora col brano inedito ”Mondovisione” di Federica Carta, fresca di convocazione al Festival di Sanremo 2019 in coppia con Shade.