Trama, trailer e recensione de L’inganno Perfetto, il thriller diretto da Bill Condon, con Helen Mirren e Ian McKellen. Dal 5 dicembre 2019 al cinema distribuito da Warner Bros. Italia
Presentato al Torino Film Festival domenica 24 novembre, è arrivato nelle sale italiane il 5 dicembre L’inganno perfetto, film diretto da Bill Condon, sceneggiatore vincitore dell’Oscar per “Demoni e dei”. La pellicola, basata sulla sceneggiatura di Jeffrey Hatcher (“Mr. Holmes – Il mistero del caso irrisolto”), tratta dall’acclamato romanzo di Nicholas Searle, vede per la prima volta insieme al cinema (hanno già recitato insieme a teatro) due giganti della cinematografia contemporanea: Ian McKellen e il Premio Oscar® Helen Mirren. Fanno parte del cast principale anche Russell Tovey (“History Boys”, la serie TV “Quantico”) e Jim Carter (la serie TV “Downton Abbey”).
L’inganno perfetto ci presenta la storia di Roy Courtnay (Ian McKellen), esperto truffatore che con il suo socio in affari Vincent (Jim Carter) manipola persone facoltose per accaparrarsi le loro finanze. La nuova vittima è Betty McLeish (il Premio Oscar® Helen Mirren), rimasta vedova da poco con una fortuna di diversi milioni di sterline. Un obiettivo in apparenza facile, anche a causa della sua salute cagionevole. Così Roy deciso a chiudere il conto in breve tempo inizia a manipolare Betty con i suoi collaudati modi ammaliatori fin dal primo appuntamento. Intende così conquistarla e indurla ad aprire un conto cointestato per poi appropriarsi di tutti i soldi. Il gioco sembra funzionare al punto che la donna lo invita a trasferirsi nella sua casa, nonostante il parere contrario di suo nipote Steven (Russell Tovey). Finché durante un viaggio in Europa, proprio Steven, Roy sarà costretto a svelare la sua vera identità. Così quella che sarebbe dovuta essere una semplice truffa si trasformerà in un gioco del gatto con il topo, in cui si renderà conto di non essere stato l’unico a mentire sulla propria identità.
L’inganno perfetto è un thriller sorprendente in cui si intrecciano elementi di mistero, spionaggio e passioni umane. Come nei classici gialli il regista Bill Condon, ha il grande merito di creare da subito un’atmosfera di attesa in cui lo spettatore non sai mai cosa succederà e perché. Semina indizi per aiutarlo, almeno in apparenza, a ricostruire l’intricato puzzle, per poi riportarlo quasi istantaneamente a brancolare nel buio a seguito di un inaspettato colpo di scena. Colpo di scena spesso legato ad un passato lontano e irrisolto, i cui echi non sono ancora sopiti del tutto, come nella migliore tradizione dei romanzi gialli inglesi. Così facendo lo spettatore viene letteralmente rapito e tenuto sulle spine in un crescendo di tensione e ribaltamenti di fronti, che sfocia nel finale del tutto imprevedibile. Ad impreziosire un’opera che già di per sé funziona molto bene, la grande interpretazione dei due protagonisti che si fronteggiano in perfetta sintonia come in un micidiale e irresistibile tango.
Assolutamente da non perdere dal 5 dicembre al cinema distribuito in tutto il mondo dalla Warner Bros. Pictures!
