Il traditore di Marco Bellocchio si conferma mattatore della 65esima edizione dei Premi David di Donatello conquistando ben 6 statuette tra cui miglior film, miglior regia, miglior attore protagonista e miglior attore non protagonista. Ecco l’elenco di tutti i vincitori divisi per categoria
Si è appena conclusa una sentitissima cerimonia di premiazione dei David di Donatello 2020, andata in onda in un formato estremamente rimaneggiato per far fronte all’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19. Dimostrando così che il #cinemanonsiferma, pur rispettando le norme di sicurezza, e che ha una gran voglia di rimettere in moto quella straordinaria macchina che anno dopo anno produce capolavori indelebili. Nonostante il format sui generis, l’emozione dei candidati è stata davvero molto forte, tanto da riuscire ad arrivare vibrante e coinvolgente nelle case degli spettatori facendo vivere una serata che sicuramente rimarrà nella storia del cinema italiano e che ha consacrato Il traditore di Marco Bellocchio Miglior Film. Ma vediamo nel dettaglio tutti i vincitori categoria per categoria.
MIGLIOR FILM
- Il Traditore di Marco Bellocchio prodotto da IBC MOVIE, KAVAC FILM, con RAI CINEMA
MIGLIOR REGIA
- Marco Bellocchio per Il traditore
MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE
- Phaim Bhuiyam per Bangla
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE
- Il traditore di Marco Bellocchio, Ludovica Rampoldi, Valia Santella, Francesco Piccolo,
MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE
- Martin Eden di Maurizio Braucci, Pietro Marcello
MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA
- Jasmine Trinca per La dea fortuna
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
- Pierfrancesco Favino per Il traditore
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
- Valeria Golino per 5 è il numero perfetto
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
- Luigi Lo Cascio per Il traditore
MIGLIORE PRODUZIONE
- GRØENLANDIA – RAI CINEMA – GAPBUSTERS – ROMAN CITIZEN – CON RAI CINEMA per Il primo re
MIGLIORE AUTORE DELLA FOTOGRAFIA
- Daniele Ciprì per Il primo re
MIGLIORE MUSICISTA
- L’orchestra di piazza Vittorio per Il flauto magico di piazza Vittorio
MIGLIORE CANZONE ORIGINALE
- Che vita meravigliosa di Diodato – La dea fortuna
MIGLIORE SCENOGRAFIA
- Dimitri Capuani per Pinocchio
MIGLIORI COSTUMI
- Massimo Cantini Parrini per Pinocchio
MIGLIORE TRUCCO
- Dalia Colli e Mark Coulier (trucco prostetico) per Pinocchio
MIGLIORI ACCONCIATORE
- Francesco Pegoretti per il film Pinocchio
MIGLIORE MONTAGGIO
- Francesca Calvelli per Il traditore
MIGLIORE SUONO
- PRESA DIRETTA Angelo Bonanni, MICROFONISTA Davide D’Onofrio, MONTAGGIO Mirko Perri, CREAZIONE SUONI Mauro Eusepi, MIX Michele Mazzucco per Il primo re
MIGLIORI EFFETTI VISIVI
- Theo Demeris e Rodolfo Migliari per Pinocchio
MIGLIORE DOCUMENTARIO
- Selfie di Agostino Ferrente
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
- Inverno di Giulio Mastromauro
DAVID GIOVANI
- Mio fratello rincorre i dinosauri di Stefano Cipani
DAVID DELLO SPETTATORE
- Il primo Natale di Salvo Ficarra e Valentino Picone
DAVID SPECIALE
- Franca Valeri
MIGLIORE FILM STRANIERO
- Parasite di Bong Joon Ho