Debutterà il 18 marzo su Sky Atlantic e in streaming su NOW (e sarà sempre disponibile on demand) “Il Re”, fra i primi prison drama italiani, con Luca Zingaretti. Trama, cast e personaggi

Il Re: il prison drama con Luca Zingaretti dal 18 marzo su Sky AtlanticUna produzione Sky Studios con Lorenzo Mieli per The Apartment e con Wildside (entrambe società del gruppo Fremantle) in collaborazione con Zocotoco, arriva il 18 marzo “Il Re“, il prison drama in otto episodi diretti da Giuseppe Gagliardi (la trilogia 1992, 1993 e 1994, “Non uccidere“), che vede Luca Zingaretti protagonista nei panni del controverso direttore di un carcere di frontiera, il San Michele, sovrano assoluto di una struttura in cui nessuna delle leggi dello Stato ha valore, perché il bene e il male dipendono unicamente dal suo giudizio.

IL CAST DE “IL RE”

Accanto a Luca Zingaretti nel ruolo del direttore Bruno Testori, Isabella Ragonese (“Lei mi parla ancora“, “Rocco Schiavone”) in quelli di un’agente della polizia carceraria del San Michele, Anna Bonaiuto (“Loro”, “Napoli velata”), che interpreta il pubblico ministero che indaga sulla rete di illeciti e connivenze che fanno capo a Testori, Barbora Bobulova (“Scialla!”, “Studio Battaglia“), che nella serie sarà l’ex moglie del personaggio interpretato da Zingaretti, e Giorgio Colangeli (“Il divo”, “Speravo de morì prima“) nei panni di Iaccarino, comandante della prigione, molto amico di Bruno Testori.

TRAMA

Il San Michele è un carcere di frontiera dove il direttore Bruno Testori applica la sua personale idea di giustizia: la legge dello Stato qui dentro non esiste, perché la legge è lui. Spietato con chi lo merita ma anche all’occorrenza misericordioso, Bruno si identifica nelle biografie deragliate dei detenuti, perché lui stesso, per primo, è un uomo spezzato dalla vita. Un duplice omicidio – prima quello del comandante e suo migliore amico, poi quello di un ergastolano, principale alleato di Bruno tra i detenuti – rischia di mettere a rischio il suo dominio e di portare alla luce il cancro che si annida nelle pieghe del regno: una potenziale minaccia per tutto l’Occidente.

Il Re racconta, attraverso il vacillare del potere politico e militare che Bruno Testori esercita nel suo carcere, cosa succede quando un regno rischia di crollare davanti agli occhi del suo sovrano che deve cercare di salvare la sua corona. Il regno è quello del San Michele, una vecchia fortezza che si staglia sul mare di una città portuale, un edificio simbolico dell’autorità del suo padrone. Lì dentro l’unica legge in vigore è quella promulgata dal direttore, giudice in extremis, oltre il terzo grado di giudizio.

Negli anni Testori si è costruito una personale idea di giustizia, che applica a suo piacimento, con l’aiuto di una schiera di pretoriani fedeli al re e al San Michele. Il carcere che viene raccontato è un crocevia di storie e uomini di diversa provenienza, un luogo di alienazione dove i conflitti sono il riflesso del mondo esterno.

Sul piano visivo spesso il suo punto di vista coincide con quello del racconto, Bruno vede attraverso le telecamere di sorveglianza, ascolta attraverso le cimici, controlla le vite dei detenuti come ossessionato, cerca la strada per fronteggiare la minaccia che serpeggia nei corridoi del San Michele. Il luogo diventa protagonista della vicenda umana. L’utilizzo delle lenti panoramiche per filmare il carcere ha determinato la cifra stilistica principale della serie, le immagini hanno un’ampiezza che aiuta a raccontare meglio il luogo, la presenza imponente delle architetture del carcere sui personaggi.

Quando gli eventi precipitano, Bruno si trova a dover combattere la battaglia più difficile della sua carriera. Una battaglia contro i nemici interni e, anche, contro il suo lato oscuro.

I PERSONAGGI

  • BRUNO TESTORI | Luca Zingaretti
    Direttore del carcere più pericoloso d’Italia, il San Michele, dove applica la sua personale idea di giustizia: un sistema fatto di connivenze, corruzione e scambi di favori. Spietato con chi lo merita ma anche all’occorrenza misericordioso. Se in carcere è il re assoluto, con l’ex moglie Gloria e la figlia Adele è un essere umano disarmato e fragile. Protetto da una milizia personale di agenti fidatissimi, i pretoriani, il suo peggior nemico è la PM Laura Lombardo.
  • SONIA MASSINI | Isabella Ragonese
    Unica ufficiale donna al San Michele, rigorosa, eticamente integerrima, madre single di un figlio adolescente, è da sempre critica verso i metodi di Bruno ma è costretta a riconoscerne l’inevitabile efficacia. Per questo è combattuta tra il bene e il male. Autorevole e rispettata, diventa il comandante degli agenti della penitenziaria. Laura Lombardo crede di trovare in lei l’anello debole del sistema Testori e cerca di portarla dalla sua parte per incastrare Bruno.
  • LAURA LOMBARDO | Anna Bonaiuto
    Pubblico Ministero, intelligente, cinica, scaltra, principale antagonista di Bruno. Il suo secondo è l’Ispettore Pellegrini. In seguito a un duplice omicidio al San Michele tesse una ragnatela di sospetti intorno a Bruno, ai suoi metodi e alle sue colpe. Intenzionata a scoprire la verità, fa di tutto per incastrarlo, arrivando a maturare nei suoi confronti una vera e propria ossessione.
  • GLORIA | Barbora Bobulova
    Ex moglie di Bruno, funzionaria dei servizi segreti: una donna carismatica e piena di fascino. Con Bruno ha combattuto la battaglia più difficile, la malattia di Adele. Ma vinta quella battaglia, il matrimonio con lui si è sgretolato. Ora Gloria sa che la cosa più giusta per entrambi sarebbe rifarsi una vita, lei stessa tenta una relazione con l’oncologo di Adele, ma non può nascondere i suoi veri sentimenti: l’amore per Bruno brucia ancora.
  • NICOLA IACCARINO | Giorgio Colangeli
    Il braccio destro di Bruno, il suo migliore amico. Comandante degli agenti della penitenziaria al San Michele, per anni ha gestito insieme a Lackovic il traffico dell’eroina in carcere, con il tacito consenso di Bruno.
  • ADELE | Alida Baldari Calabria
    Figlia di Adele e Bruno, tra i 5 e gli 8 anni ha combattuto il cancro. Anni di ospedali, medici, cure. Dall’esterno sembra una ragazzina centrata, più matura della sua età, in realtà non ha mai davvero elaborato il trauma: da una parte si sente responsabile della fine del matrimonio dei suoi genitori, dall’altra la paura del male è un fantasma difficile da mandare via.
  • MIROSLAV LACKOVIC | Ivan Franek
    Detenuto serbo rispettato da tutto il San Michele, gestisce il traffico di eroina all’interno del carcere. Ma anche le informazioni, le richieste, le umane necessità e i bisogni dei detenuti che altrimenti non arriverebbero mai al direttore. In carcere per narcotraffico, dopo la morte improvvisa del figlio si è avvicinato all’Islam radicale all’insaputa di tutti, incluso Bruno.
  • AMIR | Ahmed Hafiene
    Carismatico imam del San Michele, è convinto che l’unica salvezza dell’uomo risieda nella fede. Uomo dalle convinzioni radicali, è finito in carcere perché un fedele della sua moschea ha commesso un attentato e Amir ne ha pagato la colpa. Amir è un leader carismatico: tra lui e Bruno c’è rispetto reciproco.