Trama, trailer e recensione in anteprima de Il Corriere – The Mule, il nuovo film diretto e interpretato da Clint Eastwood, con Bradley Cooper. Dal 7 febbraio 2019 al cinema distribuito da Warner Bros. Pictures
“Quando un uomo con la pistola incontra un uomo col fucile, quello con la pistola è un uomo morto”. Correva l’anno 1964 quando sotto la regia di Sergio Leone, Clint Eastwood pronunciava una frase che avrebbe fatto la storia del cinema. Oggi a quasi 60 anni di distanza mi ritrovo seduto con il computer sulle gambe a recensire l’ultima fatica dell’ormai 88enne attore e regista di San Francisco: Il Corriere – The Mule, in cui troviamo Eastwood nei panni di Earl Stone, un ottantenne coriaceo costretto ad affrontare il fallimento del proprio vivaio. Il progresso non perdona ed Earl non è riuscito a stare al passo coi tempi. Con l’avvento di internet si è trovato tagliato fuori dal mercato e così dopo aver dedicato la vita ai suoi fiori a discapito delle relazioni personali si ritrova solo e al verde. Costretto dalla situazione accetta di guidare la sua auto per trasportare un carico sconosciuto per un buon prezzo. Ritrovandosi in poco tempo ad essere uno dei più promettenti corrieri della droga in circolazione, tanto da riuscire a dare del filo da torcere anche all’attentissimo agente della DEA (Bradley Cooper) messo sulle sue tracce. Una rinascita che porterà Earl ad affrontare viaggi attraverso il continente e il suo passato per cercare di rimettere insieme i pezzi della sua vita.
Devo ammettere che non sapevo cosa aspettarmi andando a vedere Il Corriere – The Mule. Ok, Clint Eastwood è un mostro del cinema mondiale ma ormai ha 88 anni, mi dicevo. Inizialmente ero scettico ma minuto dopo minuto quel vecchietto mi ha conquistato. Clint ha la capacità di creare un personaggio che rispecchia lo stereotipo del signore anziano e fargli attraversare una storia drammatica con una leggerezza per lo spettatore che è stupefacente. Il film fa sorridere in molti punti e, nonostante le quasi due ore di proiezione, scorre via fluido e piacevole. Ma non pensate per questo che sia un “filmetto”. Assolutamente no: Il Corriere – The Mule è molto di più. Infatti tratta temi importanti come il dover affrontare la solitudine della terza età, la difficoltà del regolare la vita tra lavoro e famiglia, il gusto amaro del fallire e del doversi rialzare. Insomma un film che dimostra come Eastwood nonostante l’età abbia ancora molto da dire e che merita assolutamente di essere visto.
Che dire di più? Se abbiamo un parente vicino di una certa età che inizia a viaggiare più del solito forse dovremmo iniziare a farci e soprattutto a fargli qualche domanda… (ahahahah ndr) Se sono riuscito ad incuriosirvi o semplicemente volete vedere il grande Eastwood ancora una volta all’opera, non indugiate oltre e andate dal 7 febbraio al cinema per gustare questa piccola perla. Buona visione!