Per celebrare la Giornata Mondiale dei Diritti dei bambini, l’etichetta modenese Senza Dubbi lancia un progetto musicale dalla finalità benefica: You’re my friend, vietato calpestare il diritto di sognare
Ci sono date destinate a restare impresse nella storia nel tentativo di cambiare, in qualche modo, il corso degli eventi e una è sicuramente il 20 novembre 1989, giorno in cui veniva approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite la Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Trent’anni, dopo in concomitanza del 30° anniversario della Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, l’etichetta modenese Senza Dubbi lanciava in rete un teaser di 30 secondi per annunciare la realizzazione di un progetto musicale dalla finalità benefica: YOU’RE MY FRIEND, con il patrocinio della Nazionale Italiana Cantanti. Patrocinio che testimonia la massima trasparenza che caratterizza gli intenti dell’intera macchina organizzativa, che sarà parte attiva del progetto a favore della salvaguardia dei diritti dei bambini grazie alla disponibilità e alla generosità di tanti artisti.
IL PROGETTO YOU’RE MY FRIEND
YOU’RE MY FRIEND si propone come cassa di risonanza che propaga musica nell’intento di ribadire la necessità di un impegno universale per la tutela dei minori in tutto il mondo. Un progetto di sensibilizzazione modulabile, aperto, che mette l’arte al servizio della solidarietà con lo scopo di collaborare con fondazioni e associazioni No Profit alle quali poter convogliare i proventi ricavati da donazioni e sponsorizzazioni del progetto. Una serie di iniziative ad ampio respiro comprendente eventi e operazioni concrete sull’intero territorio nazionale.
Già nei mesi scorsi sono state attivate delle iniziative come la creazione, nel popolare portale Ebay, di un profilo autenticato e certificato abilitato alla partecipazione nell’esclusiva sezione Aste di Beneficenza ufficiali e l’avvio di un processo di autofinanziamento basato sulla raccolta di oggetti autografati donati spontaneamente da personaggi del mondo dello sport, della musica e dello spettacolo per raccogliere contributi utili al sostegno delle tante cause umanitarie che caratterizzano l’operatività di YMF.
Così mentre 194 Stati del mondo si assumono l’impegno di difendere i diritti dei bambini senza distinzione di razza, colore, lingua, nazionalità e religione, nel cuore dell’Emilia Romagna il “sogno” muove il primo passo. A tendergli la mano, anche un team di professionisti in campo fotografico, grazie ad una serie di scatti d’autore donati per alimentare un impegno sociale tangibile a supporto dei più deboli.
Fotoreporter di fama mondiale come Paolo Siccardi (Famiglia Cristiana, il Venerdì di Repubblica, Time International, Der Spiegel, Geo Japan, TheGuardian, Courrier International), già vincitore del premio giornalistico nazionale nella categoria “Reportages di guerra 2002”, Stefano Stranges (Rolling Stone, Il Reportage, Il Manifesto, La Stampa, Jesus Magazine, Left Magazine, Lo Stato delle Cose, Voci Globali) collaboratore con ONG nazionali ed internazionali, Alessandro Bergamini (National Geographic, Repubblica, Digital Camera) e Mauro Raffini (photoeditor della mostra Exodos della Regione Piemonte, curatore della mostra “Migreye”).
IL VIDEOCLIP
Ma non è tutto. La magia della creatività accomuna nuovi amici come la realtà reggiana Officina delle Immagini, specializzata nel valorizzare la diffusione della cultura attraverso la macchina da presa e così prende forma il videoclip ed il videolyric di YOU’RE MY FRIEND.
Già, perché ad un anno di distanza tutto è ormai pronto per l’uscita del brano inedito scritto ed interpretato dall’artista modenese Michela Costi, prodotto dal coautore Lorenzo Confetta. Brano che vede anche la straordinaria partecipazione del cantautore Matteo Becucci (vincitore X Factor 2009, Tale e Quale Show), del cantante Raphael (The Voice 2016), del rapper emergente Andy Cream e di musicisti del calibro di Raffaele Chiatto (chitarrista di Tozzi e di tanti celebri artisti italiani), Daniele “Barny” Bagni (ex bassista dei Litfiba e dei Ladri di biciclette), Tommy Graziani (figlio d’arte e attualmente batterista di Sarah Jane Morris) e con la collaborazione di Fabiano Costi per gli arrangiamenti ritmici originali del brano.
Un inno all’amicizia, alla solidarietà, al coraggio della verità, alla forza dell’unione il cui obiettivo è quello di sensibilizzare l’attenzione pubblica sulla condizione dei più deboli, in particolar modo dei bambini vittime di terremoti, carestie, guerre, violenze, malattie.
Bambini a cui è stato negato il dono dell’infanzia, della dignità, quella spensieratezza che a tutti noi ha permesso di essere, oggi, donne e uomini responsabili e consapevoli.
I bambini sono per tutti noi un costante esempio anche davanti alle avversità della vita. Contrappongono la loro fantasia, i desideri, le speranze ed il gioco come autentico salvagente in grado di farli evadere dalla realtà per sopravvivere. Hanno la musica nel cuore, hanno imparato a sorridere anche dietro alle lacrime e non perdono la dignità neppure sotto le bombe. Ci insegnano ogni giorno che “La dignità non consiste nel possedere onori, ma nella coscienza di meritarli“.