Per la Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore, che si celebra oggi 23 aprile, vi propongo 10 libri di diversi generi assolutamente da leggere e… rileggere. Al via, sempre oggi, la tredicesima edizione del Maggio dei Libri, campagna nazionale promossa dal Ministero della Cultura per la diffusione dei libri e della lettura

Giornata Mondiale del Libro 2023 10 titoli da leggere e rileggereOggi 23 aprile si celebra la Giornata Mondiale del Libro 2023, un’iniziativa nata nel 1996 per promuovere la lettura, la pubblicazione dei libri e la tutela del copyright. Perché proprio il 23 aprile? Perché in questo giorno, nel 1616, sono morti Miguel de Cervantes, William Shakespeare e Garciloso de la Vega, tre scrittori considerati i pilastri della cultura universale. E a proposito di lettura per celebrare con voi questa stupenda ricorrenza, ho selezionato 10 libri di diversi generi letterari per le vostre prossime letture. Nella lista troverete oltre al titolo, la trama e il motivo per cui dovreste leggerlo e non sono elencati in ordine di gradimento 😉

LIBRI DA LEGGERE IN OCCASIONE DELLA GIORNATA MONDIALE DEL LIBRO 2023

  1. Una magia portatile. Storia alternativa del libro e dei suoi lettori di Emma Smith (Mondadori, p.300, prezzo di copertina 20,o0€, clicca QUI per l’acquisto su Amazon)
    Trama: Quando parliamo di libri, «tendiamo a considerare la nostra affezione in termini emozionali o cognitivi, anziché tattili o genericamente sensoriali. Tendiamo a sottolineare più l’incontro con il contenuto che la sensazione di averlo tra le mani, il fruscio delle sue pagine. Ma se pensate ai libri che sono stati importanti per voi, forse scoprirete che il loro contenuto era indissolubile dalla forma in cui vi erano stati presentati.» Perché i libri non sono solo contenitori di mondi, idee e personaggi letterari. Sono oggetti fisici, materiali, in grado di coinvolgere tutti i sensi e di sollecitare la nostra attenzione su aspetti – il peso, le dimensioni, la grafica della copertina, la qualità della rilegatura, l’odore della carta… – che si rivelano essenziali quanto le parole impresse sulla pagina.
    Che siano volumi rari e preziosi o tascabili da poco prezzo, nelle nostre mani i libri diventano altro. Li usiamo, li conserviamo gelosamente, li trattiamo con noncuranza. Ma come Il bibliotecario dell’Arcimboldo, noi siamo fatti dei libri che abbiamo letto, amato, smarrito, ricevuto in dono, scarabocchiato. Sebbene non siano sostanzialmente mutati in oltre un millennio, i libri hanno cambiato le nostre abitudini, talvolta le nostre vite. In certi momenti della storia hanno patito le ingiustizie e le umiliazioni destinate in realtà ai loro lettori. Sono stati censurati, bruciati sui roghi, rilegati in pelle umana, usati come talismani o come strumenti per predire il futuro. Hanno incendiato più di un’epoca, promettendo la salvezza o preannunciando la barbarie. Sono stati collezionati, trafugati, nascosti. Hanno varcato gli oceani in cerca di una vita migliore, facendosi beffe di muri e confini. Hanno creato legami unici e imprevedibili tra gli esseri umani. Hanno parlato di noi e per noi. Ed è proprio esplorando questa grande e duratura storia d’amore che Smith traccia un’affascinante e alternativa storia del libro e dei suoi lettori.
    Consigliato perché: Reinterpretando tappe cruciali della storia del libro da Gutenberg al Kindle e analizzando i molteplici aspetti che influenzano il nostro rapporto con questi preziosi oggetti di carta che popolano la nostra vita, Emma Smith ci regala una storia interessante e alternativa del libro imprescindibilmente legata al rapporto con i lettori. Un rapporto considerato non solo dal punto di vista del contenuto ma da quello delle sensazioni e abitudini che esso suscita a contatto con i lettori.
  2. Book lovers. Un amore tra i libri di Henry Emily (HarperCollins Italia, p.320, prezzo di copertina 16,90€, clicca QUI per l’acquisto su Amazon)
    Trama: La vita di Nora Stephens è tra i libri, ma lei non è la classica eroina da romanzo, anzi. Non è impavida, non è la ragazza dei sogni e nemmeno quella della porta accanto. A dirla tutta, Nora è un’eroina solo per i suoi autori, perché è l’agente letteraria più spregiudicata di New York e grazie al suo cinismo riesce sempre a spuntare contratti milionari per i suoi clienti. L’unica persona con cui Nora non riesce a essere spietata è sua sorella. Ecco perché quando Libby la implora di andare a trovarla nel paesino del North Carolina in cui si è trasferita, Nora non riesce a dirle no. E chissà, magari una piccola vacanza potrebbe farle bene. Ma invece dei picnic nei prati e dei battibecchi romantici con affascinanti dottori di campagna o baristi muscolosi che sognava, Nora si scontra con un’amara realtà. L’unico uomo in cui non fa altro che imbattersi è Charlie Lastra, un tenebroso, e molto snob, editor di New York. Potrebbe anche essere una simpatica coincidenza, se non fosse che i due si sono già incontrati molte volte per lavoro… e non è mai stato piacevole. Al contrario, i due si odiano…
    Consigliato perché: Se amate i libri e le rom com questo romanzo non può assolutamente mancare nella vostra libreria. Assolutamente spassoso, vi terrà letteralmente incollati alle sue pagine che divorerete letteralmente tra i suoi adorabili personaggi, una scrittura scorrevole e un’atmosfera accogliente al punto tale da farvi sentire a casa. In questa atmosfera l’autore ci porta alla scoperta di come per vivere davvero, dobbiamo lasciare andare il passato guardando con speranza e apertura mentale le nuove emozionanti avventure che ci si presentano.
  3. Liberi come la neve di Rita Nardi (Garzanti Libri, p.450, prezzo di copertina 15,90€, clicca QUI per l’acquisto su Amazon)
    Trama: Nive White non ha mai vissuto in un luogo che potesse definire “casa”. Dopo la morte dei genitori è stata sballottata da un paese all’altro, costretta a vivere con dei parenti che non l’hanno mai realmente voluta. Quando la sua ultima tutrice muore, l’unica persona che le offre ospitalità è Henry, uno zio che lei nemmeno conosce e che vive dall’altra parte del mondo, in Canada.
    Quando Nive lascia Parigi non si aspetta nulla, sa che nel giro di pochi mesi sarà costretta a spostarsi di nuovo. La città in cui vive suo zio è piccola e fredda e le vicine foreste della tribù Navajo sono sepolte da metri di neve. Gli abitanti sembrano essere inospitali, soprattutto Hurst il quale non sopporta gli stranieri che non appartengono alle sue terre e non seguono le tradizioni della sua gente. Nive non vede l’ora di compiere 18 anni per essere libera di andarsene e vivere la sua vita. Eppure in quei luoghi percepisce qualcosa di diverso: forse sono le persone, come Margareth che le cucina i pancake, o Kaya che la fa sempre sorridere. O forse è quella foglia rossa incontrata al suo arrivo: la leggenda della tribù Navajo dice che se un’anima pura incontra una foglia rossa d’acero a cinque punte, chiamata Wapasha, il corso del destino sta per cambiare. Nive decide di seguire il suo istinto, sente che la sua vita questa volta può essere diversa. Ha paura, ma vuole provare a fidarsi anche di quel ragazzo che continua a ferirla, ma che in qualche modo sente vicino. I due ragazzi, uniti da un passato doloroso, si accorgeranno di essere molto simili e poco a poco scopriranno cosa significa amare.
    Consigliato perché: è un romanzo che definire romance è un po’ troppo limitativo, visto che tratta tematiche estremamente moderne e universali, consigliatissimo per lettori e lettrici di tutte le età. Ad impreziosire la storia già di per sé molto intrigante, la bellissima descrizione delle ambientazioni, che le fanno materializzare davanti agli occhi di chi legge e poi la piacevolissima scrittura di Rita che fa letteralmente volare le pagine.
  4. Amore, convivenza e altri disagi di Urbano Marano (Gribaudo, p.144, prezzo di copertina 14,90€, clicca QUI per l’acquisto su Amazon)
    Trama: Un lui, una lei, due gemelle e un cane parlante sempre convinto di saperla più lunga di tutti. Intorno a loro scorre la vita di tutti i giorni, fra battutine caustiche, amore, indizi di crisi di nervi e… gli indispensabili consigli del cane che ci spiega come vivere la vita (grazie a lui scopriremo, per esempio, che “un metodo infallibile per superare un attacco di fame è mangiare” e molto altro). Un libro che, oltre il senso del comico, ci parla delle nostre imperfezioni e delle nostre debolezze, ma anche della nostra autenticità e della forza incontrastata dell’ironia. Pillole per l’allegria da prendere a piccole dosi, come scritto anche nelle prime pagine in stile bugiardino: << si consiglia l’assunzione di 2-3 pagine al giorno. Un sovradosaggio può creare forme di assuefazione temporanea>>.
    Consigliato perché: è una vera e propria medicina contro giramenti, malumori, giornate storte, insomma un toccasana per corpo e mente. All’interno troverete tantissime vignette piene di ironia e umorismo intelligente, in cui ognuno per un verso o per l’altro non potrà non riconoscersi. Vedrete che la sua lettura vi convincerà a prendere la vita con più leggerezza!
  5. Tutta la stanchezza del mondo di Enrica Tesio (Bompiani, p.194, prezzo di copertina 17,00€, clicca QUI per l’acquisto su Amazon)
    Trama: L’11 febbraio 2013, nel cuore di una serata di ordinario delirio tra figli piccoli, lavoro arretrato e incombenze domestiche, dalla tv arriva una notizia stupefacente: il papa si è dimesso. Non è malato, non è in crisi spirituale, è afflitto dalla patologia del secolo, la stanchezza. In quel momento Enrica Tesio si sente “parte di qualcosa di grande e insieme sola in modo assoluto”. Perché no, noi non possiamo dimetterci. Noi siamo il popolo del multitasking che diventa multistanching. Siamo quelli che in ogni istante libero “scrollano” pagine social per misurare le vite degli altri, quelli che riempiono di impegni il tempo dei figli per il terrore di non stimolarli abbastanza, quelli che di giorno si portano il computer in salotto per lavorare e la sera in camera da letto per guardare una serie ma intanto rispondere all’ultima mail… quelli che, per riposarsi, si devono concentrare. Con il suo sguardo acuto e pieno di humour Enrica Tesio ci apre un diario privato di fatiche collettive, dodici per la precisione, come quelle di Ercole. Con un’unica raccomandazione: stasera, quando tornate a casa, date una carezza a un adulto stanco e ditegli “questa è la carezza dell’ex papa”.
    Consigliato perché: è una lettura leggera e profonda allo stesso tempo in cui, se appartenete alla Generazione X (nati tra gli anni 70 e i 90), non farete fatica a riconoscere anche le vostre fatiche alle quali questo libro saprà dare ristoro… Almeno per il tempo della lettura. Per me Enrica Tesio è veramente una garanzia quando cerco una lettura ironica, acuta e intelligente, per questo lo consiglio vivamente!
  6. Parlarne aiuta. Il libro per capire che forma ha la tua ansia di Francesca Picozzi (Longanesi, p.224, prezzo di copertina 16,90€, clicca QUI per l’acquisto su Amazon)
    Trama: Questo libro serve a offrirti informazioni e risposte per aiutarti a comprendere cosa ti succede quando stai male e vivi sensazioni che sfuggono alle esperienze considerate “normali”. Lo si vede bello tondo, sui social, quanta sofferenza c’è in giro. Un’ansia immensa. Francesca Picozzi, millennial e psicologa clinica con una specializzazione in consulenza sessuale, ne sa qualcosa in prima persona dal momento che ha uno dei profili TikTok italiani più seguiti sui temi della salute mentale. Nel suo primo libro ha scelto di affrontare il problema di cui i ragazzi le parlano di più in assoluto: l’ansia, in tutte le sue sfaccettature. C’è un’ansia legata alla scuola, alle aspettative per il futuro, alle situazioni che si vivono in famiglia, così come alla vita sui social – che spesso fanno sentire esposti, inadatti e sbagliati –, all’amore e al sesso. L’ansia insomma ha tante forme e per riuscire a liberartene devi prima capire qual è la tua, e cosa è venuta a dirti. Capitolo dopo capitolo Francesca ti aiuterà a vedere che non sei sol* in questa battaglia: ci sentiamo un po’ tutti così, perché nel mondo in cui viviamo è sempre più complicato orientarsi, e leggere le nostre emozioni. Lungo questo percorso incontrerai anche degli spazi bianchi dove, con la guida di Francesca e delle sue domande, potrai scrivere di te, un diario insomma, pensato come un luogo sicuro dove raccontarti senza difese e senza paure, per liberarti dall’oppressione di un malessere non riconosciuto. Perché conoscersi e accettarsi è la sola via per crescere in modo armonioso, sconfiggendo i nostri mostri interiori e guardando al futuro con la giusta dose di ansia.
    Consigliato perché: Secondo i dati della Sinpf (Società di Neuropsicofarmacologia) un minore su quattro mostra sintomi depressivi e uno su cinque soffre di disturbi d’ansia. Un rimedio possibile come dice e fa ogni giorno su TikTok la psicologa clinica specializzata in consulenza sessuale, Francesca Picozzi, è parlarne. Tanto sta che oggi l’87% dei ragazzi dice di aver pensato di chiedere un aiuto psicologico dopo aver letto post o visto video sull’argomento, sui social. Ed è proprio qui che Francesca Picozzi, millennial e psicologa clinica, supporta queste persone su uno dei problemi più caldi tra i giovani: l’ansia in tutte le sue sfaccettature, da quella legata alle prestazioni scolastiche o di ingresso nel mondo lavorativo, a quella suscitata dalla difficoltà delle relazioni familiari, sentimentali e sessuali. Tema che tratta con lo stesso linguaggio semplice e colloquiale anche nel suo primo libro, dove capitolo dopo capitolo aiuta i lettori a capire di non essere i soli a sentirsi “inadatti” nella società in cui viviamo, portandoli a comprendere meglio le proprie emozioni. Un passo importantissimo per poter crescere in modo equilibrato, senza diventare vittima delle proprie ansie interiori.
  7. I peccati di Maria Salas di Clara Sánchez (Garzanti Libri, p.304, prezzo di copertina 18,90€, clicca QUI per l’acquisto su Amazon)
    Trama: Marisa guarda con sgomento la classifica dei libri più venduti. In cima c’è il romanzo che ha tra le mani. L’ha sfogliato e ha riconosciuto ogni pagina, ogni riga, ogni vocabolo. Quel libro è il suo libro. Il libro che ha pubblicato vent’anni prima solo che ora il nome dell’autore in copertina è un altro e lei non sa chi sia. Qualcuno ha copiato il suo romanzo.
    Marisa non sa che fare perché non può dimostrare che si tratti della stessa storia scritta con le stesse parole. Non può farlo perché quando ha pubblicato il suo esordio è stato un totale fallimento e ne ha distrutto ogni copia e ogni file. Invece ora qualcuno con quello stesso libro sta avendo successo. È in vetta alle classifiche. Marisa non ha idea di come sia potuto accadere ma deve vendicarsi. Anche se non ha le prove non può permettere che questo plagio vada avanti. Ricorda perfettamente come funziona il mondo editoriale, ne conosce tutte le leggi. Deve solo provare ad entrarci in qualche modo, nessuno si ricorderà di lei. E deve riuscire ad avvicinare l’autore dell’imbroglio. Basterà giocare sulle sue ossessioni di scrittore che lei conosce bene per portarlo alla verità. Basterà far vacillare le certezze della sua creatività per ottenere quello che vuole. Un piccolo peccato solo per amore di giustizia. Anche se questo forse vuol dire riprendere in mano una penna e tornare a scrivere. Tornare nel regno di quel sogno che si è infranto tanti anni prima. Quello che l’ha fatta soffrire e ha cambiato la sua vita.
    Ma un romanzo non è finito fino a quando non si trova il giusto finale. Più è sconcertante, più è misterioso più il lettore amerà leggerlo. E lo scrittore scriverlo. O non sempre è così.
    Consigliato perché: ha un impianto narrativo molto interessante che svela ai non addetti ai lavori il dietro le quinte del mondo dell’editoria con continui colpi di scena che tengono alta l’attenzione del lettore pagina dopo pagina, conducendolo ad un finale aperto per nulla scontato.
  8. Lì dentro. Gli italiani nei social di Filippo Ceccarelli (Feltrinelli Editore, p.336, prezzo di copertina 19,00€, clicca QUI per l’acquisto su Amazon)
    Trama: “Instagram mi piace da impazzire, letteralmente; Twitter per niente; Facebook non l’ho ancora capito tanto bene; YouTube mi affascina, però mi stanca, mentre TikTok deve essere formidabile, ma non ho tanto tempo e così me lo becco di seconda mano quando rimbalza sul mio schermo. Gli altri, boh, in tutta sincerità ho pure un po’ di strizza a registrarmi, eccetera. Quel che ho mi basta e soverchia, come diceva Andreotti”. È un salto in avanti e insieme all’indietro, vengono in mente le pitture rupestri degli animaloni che precedono di parecchio la scrittura. Dentro il telefonino con la cover sdrucita da vecchio sobbalza l’ambiguità della storia in modalità tecnologica, ciò che spiega parecchio quanto di selvaggio, in tutti i sensi, s’incontra normalmente sullo schermo a cristalli liquidi. “Benvenuto nell’orgia digitale!” In realtà, racconta Filippo Ceccarelli, lì dentro ha trovato ciò che sempre lo aveva incuriosito e attratto dell’Italia e degli italiani. La loro espressività, la spudoratezza creativa, la sorprendente umanità. È bello poterli osservare e basta, senza criteri etici, condanne moralistiche, afflati palingenetici, distinzioni fra alto e basso. Sono così, e che ci vuoi fare? Le cantilene degli ambulanti, i tipi buffi delle spiagge, i preti pazzi, i milites gloriosi, le sciantose, le svampitone, le nonne rimbambite, i fattoni, le scritte sui cruscotti delle auto, “papà vai piano”, le scarpine da neonato sotto lo specchietto retrovisore, i rabbiosi cartelli nei condomini, le imprecazioni imprevedibili, le confessioni spudorate, le arti e i mestieri del Paese profondo, le differenze regionali, municipali, di quartiere e di campanile: “senza che me ne accorgessi Lì dentro era diventato Qui dentro”. Dell’Italia, che Dio la protegga, le piattaforme elettroniche riflettono non solo e non tanto la testa e gli occhi, ma pure le orecchie, il naso e ogni possibile orifizio senza sottovalutare le viscere, il fegato, i reni, insomma i precordi. Lì dentro ci sono tutta l’Italia e gli italiani, le libertà e i rischi di dipendenza da sbronza social. Un racconto esilarante ma serissimo di come siamo sempre stati.
    Consigliato perché: è un viaggio in cui l’autore ci accompagna alla scoperta di come l’italiano medio si posiziona sui social network e come questi abbiano influenzato le nostre vite. Una lettura piacevole e scorrevole adatta anche ai meno avvezzi con i social network che grazie a citazioni di meme e/o “eventi” potranno comprende meglio le dinamiche alla base di smartphone e social network.
  9. Il maestro Bomboletti di Andrea Vitali (Garzanti Libri, p.432, prezzo di copertina 18,00€, clicca QUI per l’acquisto su Amazon)
    Trama: Non c’è un tema altrettanto irresistibile per Andrea Vitali quanto il Natale. È sufficiente buttargli lì una parola qualsiasi addobbata di rosso e di vischio e la sua fantasia parte per la tangente: Stella, Babbo, Renne, Presepe, Befana… non lo fermi più. Ne scaturiscono storie a non finire. Se pronunci Vigilia, per esempio, sulla pagina compare un personaggio come il maestro Gaspare Bomboletti, Gasparetto, ma solo per gli amici d’infanzia, quelli più intimi. Ormai in pensione e rimasto solo, ha deciso che del Natale non gli interessa un bel niente. Non ha nemmeno fatto il presepe in corridoio. E alla messa di mezzanotte preferisce il letto. In attesa che passi. Solo che stanotte sembra che il tempo si sia fermato. In cucina appaiono personaggi venuti da dove non si sa, e l’orologio non va più avanti. O addirittura torna indietro, a ripescare storie dimenticate. Chissà perché. È lui, dunque, ad aprire le danze di questa ghiottissima giostra, che pare riportarci addirittura all’origine del mondo, all’innocenza di un tempo lontano, alle attese dell’infanzia, all’eccitazione per il futuro che ci aspetta infiocchettato ai piedi di un albero addobbato. Nel Maestro Bomboletti e altre storie, Andrea Vitali raccoglie il meglio dei suoi racconti a tema natalizio con quattro inediti assoluti. Ispirati dalle parole chiave della festa più magica dell’anno, riaccendono in noi l’incanto originario delle cose che iniziano, portando con sé le speranze che ci fanno amare la vita.
    Consigliato perché: Vitali ha una scrittura scorrevole e coinvolgente che ti trasporta proprio al centro della storia che sta narrando. Grazie alle sue fiabe e al Maestro Bomboletti si può vivere l’atmosfera fiabesca e del Natale ogni giorno dell’anno! Assolutamente consigliato.
  10. Oscura e celeste di Marco Malvaldi (Giunti editore, p.352, prezzo di copertina 19,00€, clicca QUI per l’acquisto su Amazon)
    Trama: L’Europa è in guerra, le risorse scarseggiano ed è in corso una pandemia: no, non stiamo parlando di attualità ma dell’anno 1631. A Firenze la peste infuria, il Granduca dà disposizioni per limitare i contagi ma c’è chi sa trarre beneficio dalle situazioni di emergenza: tra gli altri, un “filosofo naturale” che con la scusa del morbo ha ottenuto di stampare il suo ultimo libro in città anziché a Roma, eludendo gli accaniti controlli dell’Inquisizione. È Galileo Galilei, l’uomo che con il suo “cannone occhiale” ha scoperto le fasi di Venere e i satelliti di Giove, che fa esperimenti sul pendolo e sulla caduta dei gravi e adesso sta per pubblicare il Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo: un’opera scritta in volgare affinché tutti possano capire che non l’uomo con i suoi dogmi bensì il Sole sta al centro dell’universo.
    La vista di Galileo, però, è sempre più appannata, e le sue minute devono essere trascritte per il tipografo dalla figlia Virginia, che ha preso il velo nel convento di San Matteo in Arcetri. E come osservando attentamente la Luna si scopre che è coperta di macchie, così anche un luogo di preghiera, a frequentarlo assiduamente, rivela aspetti inattesi: c’è chi dice, per esempio, che alcune sorelle “ricevano”; che in una cella il lume rimanga acceso troppo a lungo; che una notte si sia udito il suono di un corpo che cade… Galileo dovrà portare luce in un mistero più buio di una notte senza stelle, ma nulla può fermarlo perché lui sa che ogni cosa illuminata ha una parte oscura: sta a noi capire da che lato osservarla. E quando arriviamo a vederla nella sua interezza, ci avviciniamo alla nostra natura celeste.
    Consigliato perché: Marco Malvaldi torna al giallo storico riportando in vita il padre della scienza moderna: un toscano verace, amante del vino e della tavola, incline alle facezie ma capace di volgere il proprio straordinario ingegno alla conoscenza, consegnandoci gli strumenti attraverso cui pensare il futuro.

IL MAGGIO DEI LIBRI

Come preannunciato all’inizio dell’articolo, da oggi 23 aprile e fino al 31 maggio, si svolgerà Il Maggio dei Libri, una iniziativa che ha l’obiettivo di portare i libri e la lettura al di fuori dei contesti tradizionali per intercettare e coinvolgere i non lettori, stimolandoli all’abitudine della lettura. Al centro di tutto, il valore sociale dei libri: veicolo di crescita personale, civile e culturale.

Per prendere parte a Il Maggio dei Libri le iniziative vanno registrate nella banca dati della campagna al sito www.ilmaggiodeilibri.cepell.it/registrazione completando la procedura con descrizioni accattivanti e sintetiche corredate, se disponibile, da un’immagine o locandina. Questa campagna raggiunge enti locali, scuole, biblioteche, librerie, festival, editori, associazioni culturali e i più diversi soggetti pubblici e privati, in Italia e al di fuori.

Tre i filoni tematici:

  1. La forza delle parole: filone dedicato all’uso delle parole per interpretare, spiegare, criticare, modificare la realtà che ci circonda. Rientrano qui letture che riguardano temi di attualità ambientali, politici e sociali: trasversale e modulabile, è un filone tematico adatto a ogni ordine e grado, dalle scuole dell’infanzia alle secondarie di secondo grado.
  2. I libri, quelli forti…: ci sono storie, personaggi, che lasciano il segno, colpiscono per la loro schiettezza o profondità, libri che ci cambiano, nei quali ci riconosciamo e insieme scopriamo qualcosa di nuovo su noi stessi. Narrativa, romanzi di formazione e biografie sono i generi più indicati, adatto a studenti di scuole secondarie di primo e secondo grado, colti nel momento più delicato del percorso di crescita personale.
  3. Forti con le rime: questo filone dà voce al genere poetico, classico e contemporaneo, e si rivolge a quel “poeta interiore” che forse è in ciascuno di noi: spazio quindi ai versi d’amore, a quelli di critica sociale, alle filastrocche per i giovanissimi lettori della scuola materna come pure alle liriche delle canzoni, alle sfide all’ultimo verso nei ‘poetry slam’, fino alle raccolte poetiche che formano gran parte della programmazione scolastica superiore.