Franca: Chaos’ and Creation, il docu-film evento di Francesco Carrozzini sulla vita di Franca Sozzani, prodotto da LDM Comunicazione, sarà nelle sale italiane solo il 25, 26 e 27 settembre prossimi

franca sozzaniCi siamo. Sta per arrivare nelle sale italiane l’attesissimo film, prodotto da LDM Comunicazione, sulla vita del leggendario direttore di Vogue Italia, Franca Sozzani, scomparsa il 22 dicembre scorso.

Opera del figlio della Sozzani che, nell’intento di stabilire con lei una profonda connessione, ha dichiarato: “Ho girato la telecamera su di lei e l’ho usata come mezzo per esplorare il nostro rapporto, in un modo nuovo, e per dar voce alle domande che non avevo mai fatto prima”.

E infatti il risultato del lavoro compiuto dal regista è un film molto emotivo, quasi una dichiarazione d’amore di un figlio a sua madre. Sono serviti quattro anni e ciò che ne è scaturito è sia un testamento della storia di Franca Sozzani sia, appunto, un vero e proprio atto d’amore.

Franca Sozzani è sempre andata controtendenza passando dal satirico al sublime, realizzando copertine controverse contro ogni regola della moda, del lifestyle e, spesso, anche del comune senso del pudore. Ha azzardato, è stata forte, coraggiosa e potente. E ha avuto ragione lei. Il suo rompere gli schemi non seguendo le indicazioni del mercato le ha permesso di costruirsi un’identità precisissima al suo nuovo Vogue, ma non solo. È grazie a lei se la moda ha iniziato a parlare di temi sociali, di guerra, di fame, di disagi psichiatrici, di malattie nascoste.

Franca Sozzani ha, insomma, fissato un nuovo status nella moda, nell’arte e nel business in questi ultimi 25 anni.

E il film parla di questo. È un’intervista sincera di un figlio a una madre speciale e sicuramente diversa dalle altre, a una donna che ha fatto tutto ciò che voleva anche quando tutti le dicevano che era sbagliato. Dalla famosa “Black Issue”, la copertina e il numero interamente dedicato alle modelle nere, alla “Plastic Surgery Issue”, la Sozzani è sempre stata impegnata a toccare temi off limits per scuotere lo status quo e definire un nuovo concetto di bellezza.

Nel documentario viene data voce ai grandissimi fotografi che hanno lavorato con lei come Peter Lindbergh che la descrive come “un angelo e allo stesso tempo una guerriera”. Il famoso giornalista della CNN Richard Quest sostiene che “le immagini hanno sicuramente colpito molte persone in giro per il mondo. Alcuni le hanno considerate offensive, altri credono siano arte. Molti pensano siano il punto più alto che la moda e le notizie possono raggiungere”.

Non si può svelare molto altro di questo lavoro accuratissimo di un regista che è anche il figlio della protagonista, che la venera come una dea e al contempo le si rapporta con un’affettuosissima ironia.

Il film è sicuramente una bellissima testimonianza di una donna fuori dal comune che ha cambiato le tendenze della moda e il modo di concepire un giornale di moda. Quella della Sozzani è stata una vera rivoluzione che resterà nel tempo, al di là di questo Chaos’ and Creation, una rivoluzione di cui tutti noi facciamo parte anche se non ce ne rendiamo conto.

Grazie Franca!