Al via oggi 15 novembre l’edizione 2019 di FILMMAKER FESTIVAL, in programma fino al 24 novembre a Milano presso Arcobaleno Film Center, Cinema Beltrade e FilmTv Lab

FILMMAKER FESTIVAL milano 2019Parte stasera l’edizione 2019 del FILMMAKER FESTIVAL (venerdì 15 novembre ore 21.30, Arcobaleno Film Center di Milano), che quest’anno si articola in sei sezioni:

  1. Concorso Internazionale,
  2. Prospettive,
  3. Fuori concorso,
  4. Filmmaker Moderns,
  5. Fuori formato,
  6. Alain par Cavalier

A queste si aggiungono i film di apertura e chiusura, per un totale di 99 titoli, di cui 31 in anteprima assoluta, 3 in anteprima europea e 26 in anteprima italiana.

FILM DI APERTURA – Nomad: In the Footsteps of Bruce Chatwin

Ad aprire le danze stasera sarà Nomad: In the Footsteps of Bruce Chatwin, il nuovo documentario di Werner Herzog in uscita nelle sale italiane nel 2020 con Feltrinelli Real Cinema e Wanted. Il racconto commovente di un’amicizia, tra lo scrittore di In Patagonia, Bruce Chatwin, e il regista – nel quale l’autore mette in gioco tutto se stesso e il proprio desiderio di fare cinema.

A distanza di trent’anni dalla morte di Chatwin, Herzog ne ripercorre i passi (che spesso si sono intrecciati ai suoi), seguendo come traccia gli appunti dei suoi taccuini. Ci porta così da un brontosauro in Patagonia, davanti allo scheletro di una nave fantasma, a Punta Arenas, nelle caverne preistoriche, nei cimiteri indigeni dell’entroterra australiano, nella sua casa inglese, per lui un rifugio sicuro, dove vive ancora la vedova, Elizabeth. Un lungo viaggio nella memoria che diventa confronto tra gli universi poetici “nomadi” di due uomini che si sono nutriti del piacere, forse persino della necessità, di esplorare a piedi il mondo, le sue geografie fisiche e emozionali, convinti del potere magnetico e vitale del viaggio.

La proiezione sarà preceduta da L’energica avanzata contro i ribelli di El-Baruni, film in due parti prodotto e diretto da Luca Comerio nel 1912-1913 appartenente al ciclo della Guerra italo-turca (ossia, il ciclo di film riguardanti la guerra tra il Regno d’Italia e l’Impero Ottomano per il controllo della Libia). Due frammenti del lavoro di Comerio (rispettivamente di 160 e 20 metri in film nitrato 35mm, imbibito e virato), corrispondenti alla fine della prima parte e all’inizio della seconda, sono stati ritrovati a Lucinico (Gorizia) e identificati nel laboratorio La Camera Ottica – Film and Video Restoration dell’Università di Udine. 

Un’edizione che già dai primi passi si preannuncia davvero ricca e interessante, ma vediamo insieme il programma per il week end.

PROGRAMMA DEL WEEK END DEL FILMMAKER FESTIVAL

SABATO 16 NOVEMBRE

Filmmaker Festival prosegue la programmazione con le prime proposte dai Concorsi Internazionale e Prospettive, sezione competitiva dedicata agli autori under 35.

Tre i film di PROSPETTIVE in calendario dalle 17.50 all’Arcobaleno Film Center con la presenza in sala dei tre autori:

  • Asmrr molesto di Ilaria Pezone (Fuori Concorso), uno studio sul cinema di prossimità,
  • For the Love I Show di Pietro Coppolecchia, la cronaca di un amore al tempo della globalizzazione,
  • Lo spazio delle corde di Caterina Ferrari, un viaggio nel mondo del bondage come pratica non solo erotica ma di crescita emotiva e liberazione di sé.

Per il CONCORSO INTERNAZIONALE, la regista Zhu Shengze presenta Present. Perfect. (Cinema Beltrade, ore 18.45), immersione negli abissi del live-streaming cinese e ritratto di una generazione che reclama il diritto a un’esistenza (online) contro un mondo (offline) che la emargina.

Alle 21.30 all’Arcobaleno Film Center, si terrà la proiezione FUORI CONCORSO di A Dog Called Money del fotografo e cineasta Seamus Murphy. Il film è un viaggio di rara intimità attraverso l’ispirazione, la scrittura e la registrazione dell’album The Hope Six Demolition Project di PJ Harvey.

A completare il calendario della giornata, le proposte di FILMMAKER MODERNS all’Arcobaleno Film Center:

  • un montaggio di Ilaria Pezone da materiali di Michelangelo Buffa (ore 15.30 e successivamente alle ore 21.00 al Film Tv Lab),
  • un focus su Francesco Ballo (ore 20.00).

Infine, alle 17.00 al Cinema Beltrade, la nuova sezione WALKING CINEMA, un progetto di proiezioni, produzioni, incontri e laboratori sulle assonanze e le possibili articolazioni tra l’atto del camminare e quello del filmare. In programma dieci filmati di diversi autori, da Oskar Fischinger a Ben Rivers.

DOMENICA 17 NOVEMBRE

Giornata dedicata in larga parte a due grandi autori del cinema francese: Alain Cavalier, cui Filmmaker dedica un’apposita rassegna di quattro film dal titolo ALAIN PAR CAVALIER, e Agnès Varda.

Alle 20.00 al Cinema Beltrade Alain Cavalier presenta Être vivant et le savoir, il suo ultimo lavoro, un racconto quotidiano che tocca la morte e la vita, mostrando con pudore e delicatezza emozioni personali di affetto e di dolore. All’inizio c’è il progetto di un altro film, tratto dal romanzo autobiografico di Emmanuèle Bernheim, sua amica da anni, scrittrice, sceneggiatrice, in cui narra di come ha accompagnato il padre nella scelta di morire. Ma a un certo punto Emmanuèle si ammala e il documentario diventa qualcos’altro, un’assenza che le immagini non sembrano poter riempire mentre il regista espone se stesso con commovente sincerità.

Alle 21.30 all’Arcobaleno Film Center, FUORI CONCORSO, è la volta di Varda par Agnès, il film-testamento di Agnès Varda (nelle sale il prossimo anno distribuito dalla Cineteca di Bologna) che tra immagini di repertorio e incontri col pubblico ne ripercorre la carriera di filmmaker e artista a partire dagli esordi come fotografa e poi dal debutto nel cinema con La pointe courte (1955). Le immagini dei suoi film e di inediti “dietro le quinte” – come nel caso del set di Senza tetto né legge (1985) – accompagnano un percorso che va dagli albori della Nouvelle Vague al più recente Visages, Villages (2017) realizzato con il giovane artista JR. Un’avventura spericolata nel cinema durata 65 anni e interrotta solo dalla scomparsa nel marzo di quest’anno.

Ancora dalla sezione FUORI CONCORSOMicol Roubini presenta La strada per le montagne (ore 17.30 Arcobaleno Film Center), indagine sul passato della sua famiglia, tornando a una casa in Ucraina vista solo in una vecchia foto del 1919 e a cui oggi misteriosi vigilanti impediscono l’accesso.

Per il CONCORSO INTERNAZIONALE si potrà vedere Un film dramatique di Eric Baudelaire (Cinema Beltrade ore 17.30), il frutto di quattro anni di lavoro con gli studenti di una scuola media parigina, liberi di sperimentare in un esercizio di condivisione intuitiva delle immagini. In sala la produttrice e una delle protagoniste.

Tre le proposte dal CONCORSO PROSPETTIVE (Arcobaleno Film Center ore 19.30 alla presenza degli autori):

  • LE-TOI-ILE di Alberto Baroni, una sperimentazione tra fantascienza, spiritualità ed ecologia,
  • Lindiota di Chiara Livia Arrigo, indagine sul rapporto tra memoria e arte, sulla finzione come inganno e ricerca di verità,
  • Prendere la parola di Perla Sardella, ricognizione nel quotidiano delle donne immigrate che frequentano una scuola di italiano per stranieri a Jesi.

Infine, alle 15.00 all’Arcobaleno Film Center, prosegue l’omaggio a Michelangelo Buffa nell’ambito di FILMMAKER MODERNS con Le filmeur di Daniele Mantione. In sala l’autore e Michelangelo Buffa.

FILMMAKER è sostenuto da Comune di Milano, Regione Lombardia, Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo con la collaborazione di Forum Austriaco di Cultura, Goethe-Institut Mailand, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti, Università degli Studi di Udine – Camera Ottica di Gorizia, UnzaLab, Start Srl, Movie People.

I LUOGHI DEL FILMMAKER FESTIVAL

Arcobaleno Film Center, Viale Tunisia 11

Cinema Beltrade, via Nino Oxilia 10

Film Tv Lab, via S. Giovanni alla Paglia 9

TICKETS

Biglietto ingresso: euro 7,50

Abbonamento intero: euro 30 – Abbonamento ridotto: euro 25

INFORMAZIONI

Associazione Filmmaker

Tel. 02 3313411 – segreteria@filmmakerfest.org

Per il programma completo visita il sito ufficiale filmmakerfest.com