Trama, trailer e recensione di Fantasy Island, il nuovo horror thriller diretto da Jeff Wadlow, con Michael Peña e Maggie Q. Dal 13 febbraio al cinema distribuito da Sony Pictures Italia/Warner Bros. Italia

Fantasy Island la faccia oscura e misteriosa dei desideri (recensione)Se siete figli degli anni ’70/’80 non potete non ricordare la serie di successo “Fantasilandia” trasmessa in America dalla ABC tra il 1977 e il 1984, sbarcata in Italia due anni dopo. Oltre 150 episodi da 45 minuti l’uno che raccontavano storie divertenti e appassionanti ambientate su una splendida isola tropicale. Qui gli ospiti venivano accolti dal misterioso ed elegante Mr. Roarke, interpretato dall’attore messicano Ricardo Montalbàn, che realizzava i loro desideri aiutato dal suo piccolo assistente, Tattoo (Hervé Villechaize). Storie a volte dalle sfumature dark a cui facevano da contraltare la bellezza del luogo e il romanticismo delle altre vicende. Ed ecco che a distanza di 40 anni Jeff Wadlow riaccende i riflettori sul quel luogo magico e al tempo stesso inquietante, facendo del suo Fantasy Island, l’adattamento in chiave horror/thriller di quella celeberrima serie.

SINOSSI

Nella nuova versione cinematografica troviamo Michael Peña negli eleganti abiti bianchi di Mr. Roarke. Un ospite cortese e enigmatico che nel suo lussuosissimo resort, in una sperduta isola tropicale dovuto tutto sembra possibile, realizza la più grande fantasia dei suoi avventori. Sia che si tratti di vivere una vita che non si ha mai avuto la possibilità di sperimentare. Sia che si tratti di sistemare qualche rimpianto del passato. Oppure qualcosa di più oscuro e inconfessabile che non si avrebbe mai il coraggio di fare nella vita reale.

Ma i nostri ignari ospiti credono, nonostante gli avvertimenti di Mr. Roarke, che sia tutta una messa in scena e quindi non si aspettano di vedere i loro agognati sogni trasformarsi in incubi reali, senza possibilità di ripensamento fino alla loro naturale conclusione. Unica via di scampo: risolvere il mistero dell’isola per portare a casa la pelle!

 

Conoscendo la serie TV di cui Fantasy Island è il riadattamento, devo ammettere che il film ne ricalca molto bene i tratti distintivi, premendo l’acceleratore proprio su quel lato dark che nel primo caso si lasciava solo intuire. Infatti la differenza sostanziale rispetto all’originale è il fatto che qui l’isola, agisce spinta da misteriosi e malvagi poteri soprannaturali dando vita a una pellicola a metà tra il mistery e un Teen Horror movie con diversi capovolgimenti di fronte e colpi di scena, ma senza mai scadere nello splatter. Il ritmo è da subito incalzante e senza cali di tensione, e nonostante la narrazione appaia in alcuni momenti un po’ complessa e confusa, il film, riesce a tenere viva l’attenzione dello spettatore per tutta la sua durata.

Per intenderci la tipologia è quella di film come Escape Room e Obbligo o Verità?, in grado sicuramente di mettere un po’ di pepe a queste piatte giornate invernali. Giornate che spesso fanno venir voglia di fuggire in caldi paradisi tropicali… ma fate attenzione a ciò che desiderate, perché non si sa mai cosa potrebbe accadere 😉