Quando scompare un artista si cerca di trovare un segno, magari personale, un ricordo che leghi la propria esistenza alla sua arte. Nel caso di un musicista come Morricone le emozioni che abbiamo provato durante la nostra vita con le sue canzoni sono delle sorprendenti rivelazioni.
Oltre alle colonne sonore e i relativi premi, ti soffermi su tutta la sua opera e riscopri anche le canzoni, la musica degli anni sessanta, la voce di Mina, i ritmi dei settanta e le altre colonne sonore, quelle lontane dagli Oscar.
I film di Verdone, Canone inverso di Richy Tognazzi, Il mio nome è nessuno…
Lo hai vissuto così nel profondo che fa parte di te.
Magari non sei sempre riuscito a ricollegare tutto questo variegato mondo musicale alla stessa figura. Un uomo solo può aver creato tutto questo? Te lo chiedi mentre ascolti.
Il ricordo più bello resta per me il sorriso di mio padre che lo conosceva. Musicisti complici, legati dallo stesso linguaggio, la musica. Ne parlava come di un amico, un collega. Lo erano.
Io, come molti di noi, non ho avuto la fortuna di incontrarlo.
Ma in questa vita, in questo momento, fa differenza?
Vedo i suoi occhi buoni dietro gli occhiali nei video che girano ovunque.
Sento gli archi, la tromba o un semplice fischiare.
Non c’è genere, confine, tecnica su cui appoggiarsi, virtuosismo da applaudire.
È musica. È vita.
La stessa forza dentro che scaturisce da quegli occhi l’ho già vista: in papà, in Ezio Bosso, in Morricone.
È un segnale di salvezza, perché il mondo può continuare ad andare avanti, il tempo proseguire nel suo incedere pesante verso una via prestabilita.
E mentre Henry Fonda sdraiato sui binari spara al mucchio selvaggio, o Mimmo sconsolato se ne va di spalle verso chissà quale altra disavventura, accompagnato da un fischio per le vie di Roma, partono le note di un’orchestra o il ritmo di un basso o la voce di Mina.
Allora capisci, senza dubbio alcuno, che la musica non ha direzione, strada prestabilita o binari, ma solo un indirizzo da raggiungere: il tuo cuore e la tua anima.
Grazie Maestro!