Arriva il 22 dicembre nei cinema italiani il 56esimo film d’animazione della Disney, Oceania, con un’ambientazione tutt’altro che natalizia e la prima vera “non principessa” dell’universo disneyano: Vaiana. Trama, trailer e recensione in anteprima.

oceania film-disney-nataleQuest’anno, per Natale, la Disney prova a scaldarci non solo il cuore con il suo nuovo film d’animazione, Oceania, perché ci porta alla scoperta delle affascinanti e ancora poco conosciute isole del Sud Pacifico. È infatti qui che i registi Ron Clements e John Musker, artefici tra gli altri de La Sirenetta e Hercules, hanno ambientato la nuova avventura di casa Disney: la storia di Vaiana, una giovane ragazza, figlia del capo della comunità di Motunui.

Sull’isola la vita scorre allegra e spensierata, tra trascinanti canzoni che allietano i lavori quotidiani della popolazione locale che si dividono tra la raccolta di noci di cocco e la pesca entro il reef.

Ma questa apparente serenità sta stretta allo spirito libero e avventuriero di Vaiana, che spesso spinge il suo sguardo sognante al di la di quel limite invalicabile rappresentato proprio dal reef, immaginando di poter salpare spingendosi oltre l’orizzonte alla scoperta di nuovi posti ancora inesplorati.

oceania vaiana-recensioneInoltre quella tranquillità viene minacciata da una strana forza che sta gettando l’oscurità su quelle rigogliose isole, facendo morire la vegetazione e scappare via i pesci. Vaiana non si rassegna all’oscuro destino a cui sta andando incontro il suo popolo e, scoperto che la causa di tutto è la perdita del cuore della Madre Terra, Te Fiti, rubato dal semidio Maui, decide di intraprendere quel viaggio oltre il reef per riportare il cuore alla sua legittima proprietaria salvando così il suo popolo.

oceania recensioneInizia così per la giovane protagonista un viaggio tutt’altro che facile attraverso un oceano si amico, ma impervio e ricco di insidie nascoste, alla ricerca di Maui, del cuore perduto e della sua vera identità. Ecco quindi tornare uno dei temi tanto cari alla Disney: il viaggio quale momento di crescita e di presa di coscienza di sé e dei propri limiti. Limiti troppo spesso autoimposti ma superabili nel momento in cui sentiamo che ne vale veramente la pena.

Il risultato è un film originale, affascinante, emozionante, coinvolgente, grazie soprattutto ad una CGI in grado di regalare paesaggi di una bellezza stupefacente e una colonna sonora, opera di Lin-manuel Miranda, Mark Mancina ed Opetaia Foa’i, che sostiene e spinge la storia dall’inizio alla fine con pezzi strumentali di ottima qualità, trascinanti melodie autoctone dell’Oceania e canzoni che si fissano immediatamente nella testa degli spettatori.

oceania vaiana-maui-recensione-trama-trailerE sono “nuovi” la forza e il dinamismo di Vaiana, che incarna a 360° la prima vera “non principessa” dell’universo Disney, soprattutto orgogliosa di non esserlo. Forme arrotondate, indomabile chioma riccioluta, specchio del suo carattere ribelle, niente principi da rincorrere, né spazio per storie romantiche. Una giovane donna del XXI secolo, pragmatica e sicura di sé, consapevole che per raggiungere i suoi obiettivi dovrà innanzitutto contare sulle sue forze.

Pregevole la trovata di mini Maui, uno dei tatuaggi del semidio Maui che rappresenta una specie di coscienza in cui gli amanti degli indimenticabili classici Disney non potranno non riconoscere un moderno Grillo Parlante.

Insomma Disney con Oceania, è stata in grado di regalarci anche per questo Natale una nuova stella destinata ad entrare di diritto tra le più brillanti del suo splendido universo ricco di magia e poesia!