Ti piacerebbe eliminare il tartaro dai tuoi denti allungando i tempi per la prossima visita dal dentista? Ecco alcuni metodi fai da te efficaci per avere un sorriso sano e splendente

Come rimuovere il tartaro dai dentiIl sorriso è senza dubbio il nostro biglietto da visita, per questo l’igiene orale è molto importante in quanto garantisce denti sani e brillanti. Aiutandoci anche a difenderci al tartaro, uno dei maggiori nemici, non solo estetici, dei nostri denti!

COS’È IL TARTARO?

Il tartaro è la placca batterica, composta da saliva, sali minerali e resti di cibo, che, se non rimossa correttamente quando si lavano i denti, si accumula favorendo nel tempo lo sviluppo di batteri e la formazione di macchie sui denti. Infatti avendo una consistenza porosa, rispetto al dente, tende ad assorbire più facilmente le macchie. Occhio quindi se fumi o bevi regolarmente tè o caffè, perché in questo caso è particolarmente importante prevenirne la formazione per evitare le antiestetiche macchie gialle.

Inoltre con il passare del tempo, il tartaro, tende a diventare sempre più spesso e duro e la sua interazione con alcune sostanze contenute negli alimenti favorisce l’insorgenza di carie e gengiviti. Quindi è importantissimo recarsi regolarmente dal dentista per fare un’accurata pulizia dei denti (almeno ogni sei mesi), ma nel frattempo come possiamo eliminare il tartaro tra una seduta e l’altra?

METODI FAI DA TE PER ELIMINARE IL TARTARO

Ecco a questo proposito alcuni efficacissimi metodi casalinghi che ti aiuteranno a tenerlo sotto controllo senza compromettere la salute di denti e bocca.

METODO DEL LIEVITO IN POLVERE

Il lievito in polvere è uno sbiancante in quanto contiene al suo interno del bicarbonato di sodio, quindi strofinandolo sui denti, oltre a rimuovere il tartaro, si otterrà un sorriso luminoso.

OCCORRENTE

  • lievito in polvere q.b.
  • acqua
  • spazzolino da denti

Versare una piccola quantità d’acqua in un bicchiere e aggiungere del lievito in polvere, mescolare e applicare sui denti con lo spazzolino.

METODO DEL BICARBONATO DI SODIO

Oltre a essere un elemento abrasivo, il bicarbonato di sodio, riesce anche a bloccare l’azione degli acidi nocivi per la salute della nostra bocca, combattendo la proliferazione dei batteri causa di infezioni. Non a caso è uno dei classici rimedi per eliminare la placca batterica e di conseguenza il tartaro.

OCCORRENTE

  • 5 gr di bicarbonato di sodio (circa 1 cucchiaino da caffè)
  • 1,2 gr di sale (circa un quarto di cucchiaino da caffè)

Mescolare il bicarbonato di sodio con il sale e inumidire il mix con un po’ d’acqua. Quindi strofinare delicatamente sui denti con lo spazzolino. Lasciare in posa 5 minuti, poi risciacquare con abbondante acqua. Fate attenzione a non ingerire!

METODO DELLO STUZZICADENTI

OCCORRENTE

  • 1 stuzzicadenti
  • 1 spazzolino da denti
  • 1/2 tazza di acqua calda
  • 1 tazza di acqua ossigenata
  • 1/2 cucchiaino di sale
  • Bicarbonato
  • Collutorio antisettico

Sciogliere in mezza tazza di acqua calda il sale e il bicarbonato di sodio, quindi versare il composto dell’acqua ossigenata e fare degli sciacqui. Usare infine acqua normale per risciacquare i denti, dopo di che rimuovere il tartaro con uno stuzzicadenti. Una volta fatta questa operazione risciacquare la bocca con un collutorio antisettico.

METODO DELLE FRAGOLE

Le fragole contengono degli acidi naturali in grado di alterare l’ambiente di cui hanno bisogno i batteri per proliferare. Strofinarle sui denti permette di ottenere un duplice effetto alcalinizzare la bocca riducendo il tartaro e prevenire la perdita di densità ossea dei denti.

OCCORRENTE

  • 2 fragole mature

Prendere le fragole, tagliarle a pezzetti e schiacciarle fino a ottenere una crema. Strofinate il composto sui denti tutti i giorni, per almeno una settimana.

METODO DEL SUCCO DI LIMONE

Il succo del limone fresco ha importanti proprietà sbiancanti, alcalinizzanti e disinfettanti per questo è un ottimo alleato dei denti contro il tartaro. Ne va però fatto un uso moderato perché abusarne può indebolire lo smalto dei denti.

OCCORRENTE

  • succo di ½ limone
  • 60 ml di acqua calda

Diluire il succo di mezzo limone in 60 ml di acqua calda, mescolare e usare la soluzione per fare degli sciacqui di circa 5 minuti. Potete usarlo tutti i giorni, una volta al giorno.

METODO DELLA SCORZA D’ARANCIA

La scorza d’arancia è ricca di vitamina C, uno dei migliori elementi per arrestare lo sviluppo dei batteri e sciogliere lo strato di residui che si accumula sullo smalto dei denti.

OCCORRENTE

  • scorza di un’arancia non trattata

Prendere la scorza di un’arancia fresca e non trattata e strofinare la parte bianca sui denti per circa 3 minuti. Ripetere il trattamento ogni sera prima di andare a dormire.

METODO DEL PREZZEMOLO

Il prezzemolo grazie alle sue proprietà astringenti e antibatteriche aiuta a migliorare l’igiene orale. Usato per fare gli sciacqui, facilita l’eliminazione della placca, del tartaro e dell’alitosi.

OCCORRENTE

  • 6 foglie di prezzemolo
  • 250 ml di acqua (circa 1 tazza)

Tritare le foglie di prezzemolo, metterle in una tazza d’acqua bollente e lasciarle in infusione per circa 10 minuti. Quindi usare l’infuso per fare degli sciacqui. Spazzolare i denti come d’abitudine. Ripetere il trattamento 3 volte al giorno, tutti i giorni.

La salute di denti e gengive è importantissima per il nostro benessere quotidiano, quindi rimedi contro il tartaro a parte, non dimenticate le buone abitudini per una corretta igiene orale. Spazzolino e dentifricio non bastano, ricordate di usare il filo interdentale ogni volta che vi lavate i denti e di fare un ultimo risciacquo con un collutorio antibatterico.