Col caldo estivo gli esperti consigliano di bere almeno due litri d’acqua al giorno e di consumare molta frutta per reintegrare le vitamine e i sali minerali che si perdono con la sudorazione, nonché evitare la disidratazione. Ma per gli amanti del caffè che non amano rinunciare alla loro pausa a base di caffeina, il vero cruccio è: come conciliare un espresso nero fumante e l’afa estiva? La tazzina al risveglio o dopo pranzo è indispensabile per alcuni, nonostante le alte temperature, mentre altri decidono di rinunciare all’espresso bollente per non peggiorare la sensazione di caldo torrido.
Ma quali sono i veri effetti del caffè caldo in estate? Oltre ad aiutarci a termoregolare la nostra temperatura corporea, un espresso in estate ci permette di recuperare energia e superare la stanchezza data dal caldo afoso. Ma non solo. Una tazzina di caffè, o un bel cappuccino con latte schiumato, è in grado di reintegrare i sali minerali e gli antiossidanti essenziali per il nostro corpo, è un ottimo rimedio contro la pressione bassa e contribuisce a evitare i giramenti di testa o gli svenimenti dovuti al grande caldo.
Non è necessario, dunque, rinunciare all’espresso nella stagione più calda. Tuttavia, per chi proprio non riesce a mandar giù una bevanda calda in estate, ma non vuole rinunciare alla propria dose di caffeina giornaliera, ci vengono in aiuto alcune idee e ricette rinfrescanti.
Crema fredda al caffè o caffè del nonno
La crema di caffè ci offre uno dei modi più golosi di consumare il caffè in estate ed è perfetta per riciclare il caffè avanzato dalla colazione. Esistono diverse ricette per realizzarla: con o senza panna, in gelatiera o bottiglia e con le fruste elettriche. Nota anche come caffè del nonno, la crema di caffè è perfetta proprio quando è cremosa, quindi impossibile rinunciare alla panna in questo caso, purché si tratti di panna fresca e non vegetale.
Per realizzarla occorreranno:
- 60ml di caffè espresso precedentemente raffreddato
- 2 cucchiai di zucchero
- 300ml di panna fresca
- granella di nocciole, liquore al cioccolato o chicchi di caffè per guarnire
In una ciotola ben fredda mettete la panna e lo zucchero e montate con le fruste elettriche. Una volta ottenuto un composto gonfio, iniziate a versare il caffè a filo. Trasferite la crema liscia e soffice in un contenitore adatto al freezer e riponetela in congelatore per un’ora. Rimontate la crema e servite in tazzine o bicchierini col vostro topping preferito.
Frullato alla banana e caffè
Fate il pieno di proteine con questo frullato alla banana e caffè. Perfetto per la colazione o dopo un’intensa sessione in palestra.
Per realizzarlo vi serviranno:
- 1 banana matura
- qualche gheriglio di noce
- una tazzina di caffè espresso raffreddato
- 1 cucchiaio di sciroppo d’acero
- 200ml di latte di kefir
- dei cubetti di ghiaccio
Iniziate tostando i gherigli di noce in una padella antiaderente per pochi secondi. Fateli raffreddare e inseriteli nel boccale del frullatore insieme a tutti gli altri ingredienti. Frullate e servite in un bicchiere capiente con ghiaccio e noci tritate. Il ghiaccio potete anche utilizzarlo all’interno del boccale per un composto più liquido e un frullato ancora più fresco.
Gassosa al caffè
Un’idea davvero originale che vi permetterà di affrontare il caldo e di rinfrescarvi mentre vi abbronzate in spiaggia. Questa bevanda nata in Calabria e nota come brasilena calabrese, unisce due ingredienti all’apparenza incompatibili: gassosa e caffè espresso.
Per prepararla serviranno:
- 150ml di caffè preparato nella moka
- 80 gr di zucchero
- 1 cucchiaio di sciroppo al caramello
- 250ml di acqua frizzante e fredda di frigo
Sciogliete nel caffè lo zucchero e lo sciroppo al caramello. Unite l’acqua frizzante e mescolate. Fate riposare qualche minuto e servite con cubetti di ghiaccio questa bevanda dissetante ed energizzante.
Queste sono solo alcune idee anti-afa per non rinunciare al caffè d’estate. Se siete pratici di latti schiumati, caffè shakerati e sapete come fare il cappuccino a casa, queste ricette risulteranno semplici come bere un bicchier d’acqua… o una tazzina di caffè!