Arriveranno i tempi in cui potremo tornare a muoverci liberamente, trascorrere le giornate dove non siamo ancora stati, raggiungere i posti che riempiono la nostra lista “Place to be” da fin troppo tempo. Per iniziare a stuzzicare la curiosità e non farti trovare impreparato quando sarà il momento, ti suggerisco alcune gite fuori porta particolarmente adatte se ti trovi nei pressi di Roma.

  1. Nemi – Il paese delle fragoline di bosco
    Una valida alternativa per trascorrere del tempo lontano dal caos cittadino, è raggiungere la località di Nemi, uno dei tanti borghi arroccati nel Parco Regionale dei Castelli Romani. Camminando tra le vie dell’incantevole paese che si affaccia sull’omonimo lago, ci si immerge in un clima sereno che permette di riscoprire profumi e sapori tipici della tradizione laziale. Tutti i locali che si spalmano nella via centrale della cittadina sono stati conquistati dalla Fragolina di Nemi, prodotto tipico del posto e protagonista nelle tartellette a base di crema pasticcera e nel Fragolino, liquore dolce dal sapore deciso.
  2. Viterbo – Il borgo medievale più grande d’Europa
    Spingendosi a nord del Lazio si raggiunge la Tuscia, zona costellata da resti della civiltà etrusca e dominata dalla splendida Viterbo luogo ideale per fantastiche gite fuori porta. Il capoluogo regala gli stimoli di una città medio-grande senza abbandonare il clima di un luogo a misura d’uomo. Mi è bastata una domenica per apprezzare quello che il posto offre e scoprire che:

    • Viterbo vanta il centro storico medievale più grande d’Europa
    • a settembre si celebra Santa Rosa con una festa unica al mondo (riconosciuta come “Patrimonio immateriale dell’umanità”) che attira puntualmente gli abitanti dei paesi limitrofi e non solo
    • a pochi chilometri dal centro ci si può immergere nelle “Terme dei Papi” per concedersi un momento di benessere in qualsiasi momento dell’anno
    • Viterbo è chiamata “La città dei Papi” perché qui si rifugiavano i pontefici quando Roma viveva momenti tumultuosi
  3. Civita di Bagnoregio – La città che muore
    Cinque imperdibili gite fuori porta nelle vicinanze di Roma
    Senza allontanarsi troppo dalla meta precedente, in provincia di Viterbo nasce una piccola frazione che conta appena una decina di abitanti ma che accoglie migliaia di turisti l’anno. Civita di Bagnoregio è un borgo magico, surreale, a tratti incantato, e si trova sulla vetta di un colle raggiungibile solo a piedi percorrendo un ponte lungo 300 metri.
    Sospesa nel tempo e nello spazio, Civita di Bagnoregio è soprannominata “La città che muore” per via della costante erosione della roccia di tufo su cui si erge. Il centro storico, delineato da tratti etruschi e medievali, ha un fascino incredibile ed è stato definito uno dei Borghi più Belli d’Italia. Da qui è particolarmente consigliata la vista del tramonto, momento in cui la luce solare scalda la valle circostante regalando uno degli scenari più spettacolari di tutto il Lazio.
  4. Subiaco – La soglia del Paradiso
    Cinque imperdibili gite fuori porta nelle vicinanze di Roma
    Situato in provincia di Roma ma più vicino a L’Aquila in termini chilometrici, Subiaco è raggiungibile in una sola ora di macchina partendo dalla capitale. La sua posizione arroccata permette di godere della bellezza del borgo prima ancora di addentrarcisi.
    Il posto è famoso per la presenza del “Santuario di Sacro Speco”, una chicca che vale la pena di essere scoperta da credenti e non. Il santuario si sviluppa sul versante del Monte Taleo e domina l’intera valle sottostante: il gioco architettonico dato dalla fusione della natura e l’opera dell’uomo crea un equilibrio perfetto e armonico. Ad arricchire un tesoro come questo (definito da Petrarca come “La soglia del Paradiso”) ci pensano il cielo limpido che spesso lo sovrasta, l’aria fresca di montagna e le sensazioni positive che il luogo trasmette.
  5. Sperlonga – La perla bianca della costa laziale
    Cinque imperdibili gite fuori porta nelle vicinanze di RomaVicino a Latina si fa spazio un piccolo comune dal fascino intramontabile. Famosa per le vie del suo centro e per le spiagge che si sono conquistate la Bandiera Blu, Sperlonga è una meta molto ambita soprattutto nella bella stagione. Tra le ricchezze di questo gioiello della costa laziale troviamo la “Spiaggia dei 300 scalini” accessibile solo a piedi e la “Grotta di Tiberio”, grande cavità rocciosa che incornicia una caletta affascinante. Queste aperture naturali che si affacciano sul mare sono chiamate “spelunca” e danno il nome alla cittadina. La perla bianca, le cui vie ricordano la Grecia, sorge su uno sperone roccioso e avvolge i visitatori con un’inebriante quantità di cultura locale.

Di posti graziosi ne è piena la regione, non ti resta che scegliere quello che incontra i tuoi gusti e immaginare quanto sarà bello potersi concedere le prossime gite fuori porta!