Le castagne sono il frutto autunnale per eccellenza: vediamo insieme quattro modi per cuocerle al meglio anche in casa, il trucco per sbucciarle facilmente e i consigli per conservarle
Le castagne sono un frutto autunnale, gustoso e ricco di tantissime proprietà benefiche per il nostro organismo. È un alimento estremamente ricco di fibre e quindi un vero toccasana per l’attività intestinale, aiuta a ridurre il colesterolo cattivo, è una valida alternativa ai carboidrati per bambini e persone intolleranti. Inoltre è un ottimo alleato di chi pratica sport e per combattere lo stress, grazie all’elevato contenuto di glucidi.
In cucina le castagne si prestano bene a moltissime preparazioni, infatti si possono gustare semplicemente arrostite sul fuoco oppure in forno, lessate oppure usarne la farina per realizzare dolci come i marron glacé e pasta fatta in casa e minestre, o ancora per realizzarne golosi ripieni per faraone e conigli.
Vediamo in particolare quattro semplici modi per cucinarle a casa:
- Arrostite sul fuoco con la padella forata: sicuramente questo è il metodo più utilizzato e rapido di cucinare le castagne, basta seguire questi semplici passaggi:
- incidetele una ad una, con un coltello, praticando un taglio di 1 o 2 cm di lunghezza, per evitare che scoppino a contatto con le alte temperature;
- mettetele in una apposita padella con il fondo bucato;
- copritele con della carta paglia bagnata (quella dei sacchetti della verdura o del pane per capirci), facendo attenzione a non farla asciugare durante la cottura, altrimenti brucerà;
- cuocetele a fuoco vivo per qualche minuto, avendo cura di girarle una ad una molto spesso per ottenere una cottura uniforme;
- una volta che saranno ben cotte, avvolgetele in un panno umido e lasciatele stiepidire per una decina di minuti, si sbucceranno più facilmente.
- Arrostite in forno:
- mettetele in ammollo per circa due ore, quindi asciugatele e incidetele una ad una, con un coltello, praticando un taglio di 1 o 2 cm di lunghezza, per evitare che scoppino a contatto con le alte temperature;
- preriscaldate il forno a 230°;
- ricoprite una teglia con della carta da forno e mettete le castagne a cuocere nel forno ben caldo per circa una mezz’ora, avendo cura di girarle spesso per ottenere una cottura uniforme;
- una volta cotte, avvolgetele in un panno umido e lasciatele stiepidire per una decina di minuti, si sbucceranno più facilmente.
- Lessate senza togliere il guscio:
- mettete le castagne in acqua bollente e fatele cuocere per 20-30 minuti circa;
- una volta passato il tempo di cottura, iniziate a togliere il guscio, lasciando nell’acqua calda quelle ancora da sbucciare in modo che la buccia continui ad ammorbidirsi.
- Lessate con la pellicina:
- togliete il guscio legnoso e mettete le castagne ricoperte dalla sola pellicina interna, in acqua bollente e fate cuocere per 15 minuti circa;
- una volta cotte spellatele, lasciando quelle ancora da pulire nell’acqua calda in modo che siano più facili da pulire.
Se volete stupire i vostri commensali servitele in abbinamento ad un vino rosso giovane e vivace, oppure con un vino dolce da meditazione come il passito oppure servitele alla fine del pasto ripassandole in una padella con una noce di burro, facendole saltare per qualche minuto, quindi spolverizzate con zucchero di canna e quando inizia a caramellare, spruzzate sulle castagne mezzo bicchierino di Gran Marnier o Cognac, fiammeggiate e servitele calde. Saranno un successone!
Nel caso in cui, invece, non vogliate consumarle subito, è possibile conservare le castagne. Come? Andiamo subito a scoprirlo:
- si possono conservare fresche, lasciandole in ammollo per ventiquattro ore in acqua fredda e asciugandole con cura; in questo modo possono durare fino a due mesi circa;
- cuocerle, arrosto oppure lesse e congelandole. Dopo averle scongelate a temperatura ambiente potete scaldarle un po’ in forno prima di mangiarle; una volta scongelate vanno mangiate entro ventiquattro ore; sotto forma di marmellata o composta, facendo attenzione ad utilizzare molto zucchero, per evitare che faccia la muffa.
Ora che cuocere le castagne non ha più segreti per voi date libero sfogo alla vostra fantasia in cucina, preparando gustosi manicaretti dolci e salati e buon appetito!