L’attesa è quasi finita, il 15 novembre arriva la nuova perla dell’Universo creato da J.K.Rowling: Animali Fantastici 2 – I Crimini di Grindelwald, distribuito da Warner Bros. Italia, diretto da David Yates, con Eddie Redmayne e Katherine Waterston. Trama, trailer e recensione in anteprima

Animali Fantastici: I Crimini di GrindelwaldFinalmente il 15 novembre si riaccenderà la magia del Wizarding World di J.K. Rowling™ con l’arrivo nelle sale di Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald, seconda delle cinque nuove avventure che costituiscono il prequel della fortunatissima saga di Harry Potter.

Il film si apre con il potente Mago Oscuro Gellert Grindelwald (Johnny Depp) rinchiuso in un carcere di New York, dove era stato imprigionato, alla fine del primo Animali Fantastici e dove trovarli, dal MACUSA (Il Magico Congresso degli Stati Uniti d’America) grazie all’aiuto di Newt Scamander (Eddie Redmayne). Una detenzione che gli è stata stretta fin dal primo istante, tanto che durante il trasferimento a Londra, dove avrebbe dovuto rispondere dei suoi crimini davanti al Ministero della Magia, riesce a fuggire nel corso di un rocambolesco e vertiginoso inseguimento aereo. Destinazione Parigi, dove spera di ritrovare l’Obscuriale, Credence, scampato alla morte (grazie allo zampino di Scamander) e radunare i suoi seguaci per dare vita ad un mondo in cui i maghi purosangue comandino su tutti gli esseri non magici.

Per cercare di sventare i malvagi piani di Grindelwald, Albus Silente (Jude Law), chiede aiuto al suo ex studente Newt Scamander, incaricandolo di trovare Credence prima del mago oscuro. Un’impresa che si rivelerà più complicata del previsto per il nostro magizoologo, diviso tra la missione, i suoi rapporti con familiari e vecchi amici e il tentativo di recuperare il suo rapporto con l’Auror Tina, anche lei in cerca dell’Obscuriale per conto del Ministero della Magia.

Con Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald emerge prepotentemente la volontà della Rowling di dare una sferzata più dark e matura alle sue opere. Infatti anche se ritroviamo tutte le tematiche che pervadono la saga di Harry Potter, ovvero l’eterna lotta tra il bene e il male, l’amicizia e la lealtà, il senso di appartenenza e l’emarginazione, l’amore e la perdita, il doversi schierare da una parte o dall’altra, qui vengono trattate ad un livello più maturo e umano. Dando vita ad una storia molto più intricata e ricca di inaspettati colpi di scena, più vicina al thriller psicologico che ad un film fantasy. Infatti i personaggi prendono corpo, andando ad aggiungere alcuni importanti tasselli utili a far comprendere cose che nella serie di Harry Potter erano state solo accennate, come ad esempio il rapporto tra Grindelwald e Silente, uno dei personaggi più enigmatici di tutto l’universo creato dalla Rowling e qui magnificamente interpretato da Jude Law, che riesce a coglierne ed enfatizzare le sfaccettature. Un plauso anche ad un Johnny Depp davvero in grande spolvero nelle vesti del malvagio Grindelwald, con il suo spietato progetto di “pulizia etnica” sia del mondo magico che non magico, che ci lascia intravedere future lotte senza esclusioni di colpi prima di arrivare ad una svolta in un senso o nell’altro.

Insomma se l’obiettivo della Rowling era quello di sorprendere i suoi tanti fan, spezzando le catene con un mondo magico e fiabesco per catapultarli nel lato oscuro della magia, con Con Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald c’è pienamente riuscita anche grazie allo stile registico di David Yates con inquadrature che lasciano senza respiro lo spettatore e ai toni piuttosto scuri della fotografia di Philippe Rousselot.

Assolutamente da non perdere!